Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] corpo, fino alla sua coda distesa, essi acquistano mobilità e un certo grado di maturità, ma i la sola al mondo che sa, del mio cuore, / ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore. // Per questo devo dirti ciò ch'è orrendo conoscere: / ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] intenzionalità, ha nei confronti dello spazio una libera mobilità analoga a quella che ha nei confronti del tempo desidera o dell'intenzione di recare disturbo è un fattore di prima importanza in un tale tipo di comportamento. Da ciò appare evidente ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] provocata dall'impulso lungo l'assone, veniva misurata da un elettrodo mobile (D) rispetto a un elettrodo fisso (A). La colonna a aumentato in modo da generare un potenziale di azione nel primo assone, v'era nel secondo una risposta locale indicante ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] ordine del quale l'anima fa parte, e le emozioni servono in primo luogo soltanto a mettere in guardia contro i pericoli che minacciano il con interventi legislativi o per il carattere mobile delle prestazioni da regolamentare o perché esistono ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] le ossa rappresentano un'ingente riserva mobile di minerali, e il rinnovamento strutturale di S. Kent (1892) sul cuore di tartaruga e di ratto, dava una prima dimostrazione nell'uomo di un fascio muscolare che collega l'atrio destro ai ventricoli, ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] drogato sia una persona di cui si può dire a un primo sguardo che si trova sotto l'influenza di uno stupefacente. essere soddisfatta, in quanto si ha a che fare con una popolazione mobile e che ha per giunta la tendenza a passare da uno stupefacente ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] del cranio sono sinartrosi, che sono articolazioni non mobili. La sola eccezione è costituita dall'articolazione tra a livello della corona. Nell'uomo si distinguono due dentizioni: la prima è rappresentata da 20 denti, detti caduchi o da latte; la ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] da l a 128, ed r è un vettore a 5 dimensioni formato dalle prime 5 componenti principali della risposta). Per ogni s, hanno costruito p(s,r) tutti i neuroni analizzati, se si fa scorrere una finestra mobile di 16 ms attraverso le risposte e si segue l ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] adattate ai bisogni cognitivi di base di un organismo mobile che deve essere in grado di affrontare i rischi in un formato pixel 64 x 64, adatto a essere presentato al primo strato della rete. Lo scopo è stato quello di addestrare la rete ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] . A questa domanda si rispose in due modi differenti: una prima risposta fu fornita dallo studio di una classe di mutazioni che colpiscono possibile donare elementi mobili ed esaminarne le strutture molecolari. Fra i primi a essere esaminati sono ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...