Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] al mondo una società in cui tutti i rapporti umani, i principî e le leggi fondamentali si reggano direttamente sull'etica, e su intervenire per negare le decisioni scaturite dal voto degli elettori, e per imporre la propria ‛legge superiore'. ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] si propone di conquistare quel 10% circa di elettori che, essendo incerti all'inizio della campagna, sono sistemi per il loro finanziamento esistenti nel mondo, se non il principio generale per cui la natura di una qualsiasi società determina la ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di compromesso con il Borbone contribuisce a fargli abbracciare dei principi accentuatamente democratici. Ristabilito in Sicilia il sistema bicamerale, è inviato alla Camera dei Comuni dagli elettori di Ribera e nel Parlamento, inaugurato il 25 marzo ...
Leggi Tutto
Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] delle nozze in chiesa. In tutti questi casi, i principi della dottrina cattolica vengono contraddetti o ignorati. Quindi nessuno sviluppo nella solidarietà, Milano 1989.
R. Cartocci, Elettori in Italia. Riflessioni sulle vicende elettorali degli anni ...
Leggi Tutto
La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] l. 6 nov. 2012 nr. 190 è stato introdotto il principio che alla condanna penale per reati di corruzione conseguano sanzioni disciplinari di scandali, come dopo il 1992 – gli elettori italiani hanno dimostrato una limitata capacità di risposta all ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] alcun significato. Egli deve esprimere i valori locali del suo elettorato e, come ha scritto Frank Sorauf, "non importa molto in un contesto a dire il vero opposto in linea di principio: quello di una Repubblica una e indivisibile. Il Senato, benché ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] il padre gli ottenne l'iscrizione fra i paggi di corte del principe di Carignano, e ciò riuscì sgradito al C., tanto che manifestò per "illuminare", non per coartare la volontà degli elettori. Nei dibattiti parlamentati dell'aprile scelse la via di ...
Leggi Tutto
Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] costituzionale, varato nell’estate 2004 ma poi respinto dagli elettori francesi e olandesi nei referendum dell’anno successivo. È che saprà fare del processo di integrazione interno e dei principi che lo hanno ispirato; da come saprà superare l’ ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di Caradonna e su 10.000 aventi diritto votarono solo 3.000 elettori), il D. venne eletto con ampi suffragi. La sua elezione posero dei problemi all'interno dell'USI, per il principio di incompatibilità che vigeva in quella organizzazione, che egli ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] analisi di David Ricardo. Occorre tuttavia ricordare che il principe degli economisti classici, Adam Smith, alla fine del dell'utilità di un guadagno dello stesso ammontare. Gli elettori si opporrebbero a un aumento di imposte per finanziare spese ...
Leggi Tutto
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...