L’attuazione del federalismo fiscale: profili tributari
Andrea Giovanardi
I nuovi assetti della fiscalità comunale e regionale quali risultano dai decreti attuativi della l. 5.5.2009, n. 42 si caratterizzano, [...] lett. l), l. n. 42/2009, laddove si individua quale principio e criterio direttivo cui il delegato avrebbe dovuto uniformarsi la «salvaguardia dell’ dei cittadini. Dovrebbero poi essere gli elettori a valutare le scelte degli amministratori regionali ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] lunga battaglia per rendere effettiva la realizzazione di quel principio.
Le libertà 'donate dalla Costituzione' e la lunga sostenitore di una riforma elettorale che avrebbe permesso agli elettori di incidere sulla formazione dei governi (cfr. La ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] i rapporti di discendenza sui quali si fonda il principio di legittimità nelle dinastie degli antichi imperi. Ma anche consensi da elettori di altri partiti e da nuovi elettori, conservare il più possibile i consensi dei propri elettori tradizionali. ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] fecero perno essenzialmente su un discorso (Primo manifesto agli elettori del collegio di Pordenone, 2 nov. 1866, in E. a quella data, pur se di frequente riconducibili ad elevati principi morali e non lontane, di massima, dal comune buon senso, ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] ’opera d’arte non è una proprietà indifferente. Secondo il principio dell’uti et abuti sancito dal diritto romano, io posso e varata dopo un referendum caratterizzato dall’assenteismo degli elettori. Per quanto riguarda il settore dei beni culturali, ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] equidistanza rispetto alle divisioni regionali, auspicando il ricompattamento dei partiti intorno a principî generali. A queste idee si ispirava una sorta di avvertimento agli elettori, scritto da d'Azeglio e promosso dal L. in vista delle elezioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] del bene di tutti:
Per questo, se ai re e ai principi appartiene in modo particolare il governo di regni e città, altrettanto necessario che vi concorrano due fatti: […] l’assenso degli elettori e quello del prescelto. Invece, perché il papa non sia ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] Obama non sia riuscito a mobilitare una quota significativa dell’elettorato che lo aveva portato al successo quattro anni fa, hanno confermato. Il presidente ha trasmesso tutta una serie di principi (l’altruismo, l’orgoglio nazionale, la fiducia in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...]
Nel 1865 pubblica Il governo a Firenze, come lettera aperta agli elettori e agli amici sui sei anni di vita parlamentare. Due anni opere sistematiche e teoriche come l’Essai sur le principe et les limites de la philosophie de l’histoire appaiono ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] sua storia è assolutamente antitaliana: essa è fondata sopra principi retrogradi, riprovati da tutti i sommi geni di cui clericale e conservatrice al nuovo Stato.
Nell'appello agli elettori, del gennaio 1861, metteva bene in chiaro i suoi ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...