Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] del frontone non possono essere il risultato di uno studio diretto dell'antico condotto in ambito locale; si tratta piuttosto di nell'ambito della glittica il Meridione degli Svevi ha prodotto opere che mostrano una sorprendente vicinanza all'antico. ...
Leggi Tutto
Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] 'ingresso), un altro e più grandioso anfiteatro, in più diretto collegamento con i divi che vi sboccavano dai quartieri della Regio vici vitrarii (Not. Sc., 1885, p. 393): prodotto speciale dell'arte vetraria puteolana furono i vetri incisi che per ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] periodo, oltre ad approfondire lo studio diretto dei monumenti antichi e ad aggiornarsi sui ..., 6 giugno.1810, cc. 6); B.64, n. 446 (Metodo per aumentare il prodotto del pane..., 3giugno 1812, cc.4); n. 471 (Delle sorgenti di acque di Montareggi ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] attiche del principio del secolo.
La Magna Grecia aveva già prodotto fin dall'arcaismo s. a piede in rilevante numero; fra poteva essere ricercato l'esemplare di lusso. La documentazione diretta è tuttavia piuttosto scarsa. Un pregevolissimo s. è ...
Leggi Tutto
Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] di sviluppo ed una straordinaria fioritura, che talvolta giunse a trasformare l'umile prodotto ceramico in espressione d'arte. Inoltre il b. etrusco trova un precedente diretto e per così dire locale nella bella ceramica nero-lucida d'impasto (la ...
Leggi Tutto
COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] oro, nonché reliquie di santi. Spesso si trattava di oggetti prodotti su ordinazione, come nel caso del grande piatto in oro degli oggetti e cose che avevano valore d'uso, direttamente o per mezzo della moneta.I tesori medievali si distinguono ...
Leggi Tutto
SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] composizione metallica, e della necessità di polire il prodotto uscito dal forno allo scopo di ottenere una superficie di origine visigota.
IV. - Persia. - Non si conoscono direttamente esempî di s. in Persia anteriori al periodo sassanide (224-642 ...
Leggi Tutto
CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] 'Auxerre, Saint-Martin di Tours), riconducendole al proprio diretto controllo e riscattandole in tal modo dal potere vescovile , 1970, pp. 177-178; Avril, 1971). Inoltre in un lezionario prodotto a C. nel sec. 12° (Amiens, Bibl. Mun., 142) il ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] vocazione fondamentalmente ritrattistica. Entro il 1595 aveva prodotto un numero considerevole di disegni e vari l'indubbia volontà di approfondimento psicologico - secondo le direttive impartite dal Lomazzo nel Trattato dell'arte della pittura ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] al 1929, partecipando in modo decisivo all'intervento di restauro, diretto dal soprintendente G. Chierici insieme con R. Filangieri, della urbanistico degli edifici, riconosciuti come il prodotto migliore della stagione illuministica. L'interesse per ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...