Rapporto di impiego pubblico e privatizzato. Autonomia della dirigenza pubblica
Gianluca Gardini
Rapporto di impiego pubblico e privatizzatoAutonomia della dirigenza pubblica
Le misure in materia di [...] del principio di distinzione tra la funzione di indirizzo (e controllo) politico e quella di gestione amministrativa ha prodotto, come conseguenza, una rapida crescita dell’area fiduciaria della dirigenza e un’espansione progressiva del meccanismo di ...
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Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio dettata dai principi contabili internazionali Ias/Ifrs. Sono, in primo luogo, esaminati la natura dei principi contabili [...] della società: non i soli utili realizzati mediante lo scambio con terze economie bensì il reddito complessivamente prodotto, inclusivo anche delle componenti non realizzate, corrispondenti alle variazioni di valore dei beni del patrimonio sociale ...
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Il testo unico del 2011 sull'apprendistato. Modifiche in materia di apprendistato
Giampiero Falasca
Il testo unico del 2011 sull’apprendistato
Modifiche in materia di apprendistato*
La disciplina del [...] di quanto accaduto con l’apprendistato professionalizzante, ha dato luogo ha sperimentazioni interessanti e non ha prodotto la sostanziale inutilizzabilità del contratto. Pertanto, come nella precedente disciplina viene affidato alle Regioni il ...
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Il principio di sinteticità
Fabio Francario
Scopo intrinseco del contenuto di un atto processuale è di rappresentare in maniera chiara e comprensibile la domanda di parte al giudice. In tale prospettiva, [...] che dovrebbe parimenti avvenire nel caso di concessione “tardiva” dell’autorizzazione da parte del Collegio.
L’effetto voluto e prodotto dalla norma è dunque quello di circoscrivere l’obbligo del giudice di pronunciare sulla domanda entro i limiti ...
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Micaela Frulli
Abstract
La nascita e l’evoluzione del diritto internazionale penale sono strettamente correlate alla costruzione e allo sviluppo di un sistema di giustizia penale internazionale. L’obiettivo [...] .
I Tribunali di Norimberga e Tokyo e I processi minori
La seconda guerra mondiale e le drammatiche vicende prodotte dalla sistematica violazione delle norme di diritto bellico – eletta a metodo di combattimento – e dall’inosservanza delle più ...
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Vedi Esposizione a sostanze tossiche e responsabilita penale dell'anno: 2012 - 2013
Esposizione a sostanze tossiche e responsabilità penale
Stefano Zirulia
Due importanti vicende giudiziarie contrassegnano, [...] quella costituzionale, che «le lesioni personali e la morte non sono inerenti alla nozione di disastro, ma sono effetti dannosi prodotti in conseguenza e dopo che il disastro si è verificato»; quanto poi all’infortunio di cui all’art. 437 cpv., esso ...
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Angelo Zampaglione
Abstract
Con il presente lavoro si analizza la struttura della sentenza penale così come delineata dall’art. 546 c.p.p. Si tratta di un tema reso attuale dalla l. 23.6.2017, n. 103, [...] conto in modo adeguato e dettagliato della decisione finale del giudice.
La sentenza costituisce del resto il prodotto finale di un dibattimento ricco di garanzie, quali il contraddittorio (nella duplice concezione oggettiva e soggettiva), l ...
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Amedeo Barletta
Abstract
Brevi note sulla Governance, da teoria dell’organizzazione produttiva a modello di governo contemporaneo. Il termine, di derivazione anglosassone, viene sempre più spesso richiamato [...] di centri decisionali spesso esterni al circuito della rappresentanza democratica o comunque esterni ai delicati equilibri prodotti dalle carte costituzionali.
L’asse Governo/Parlamento viene dunque affiancato e posto sotto tutela da istituzioni ...
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Omicidio o lesioni in caso di sinistro stradale
Andrea Montagni
Secondo la struttura dei delitti contro la vita e l’incolumità individuale, di cui al capo I, titolo XII, libro secondo del codice penale, [...] la sussistenza del cd. “nesso di rischio”, afferente alla relazione tra “colpa” ed evento. L’evento che si è prodotto deve essere non solo l’effetto materiale della condotta, ma esattamente quell’effetto che la norma cautelare violata intendeva ...
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Leonardo Ferrara
Giulia Mannucci*
Abstract
La nozione di giudicato nel diritto amministrativo è condizionata, sul piano oggettivo, dalla centralità storicamente riconosciuta all’atto e al potere pubblico; [...] ’atto che ne è oggetto, propagandosi necessariamente a tutti i soggetti rispetto ai quali esso aveva prodotto conseguenze giuridiche»; viceversa, il contenuto ordinatorio della pronuncia del giudice amministrativo, «incidendo sul rapporto controverso ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...