CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] invece, si faceva promotore di una notevole crudeltà e la mancanza di fede, la disinvoltura nel riconoscersi 3, 2689/3, 6, 2693/7, 2747/6; docum. relativi alla gestione economica delle cariche di provved. gen. da Mar e cap. gen. da Mar, Ibid., Mss. ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] problema dello sviluppo economico che affrontava senza particolari bardature ideologiche e con una fede profonda nella bontà delle strutture e alla legge di tutela dell'emigrazione; nei giorni successivi un comitato promotore di cui faceva parte il L ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] rappresentò con fermezza la determinazione di Solaro a tener fede agli impegni con l'Austria, rafforzando la frontiera della Gioventù cattolica italiana, ne fu nominato presidente; si fece promotore a Firenze della Società cattolica promotrice delle ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] territorio lombardo, si fece dunque promotore, a partire dal 1931, della diffusione di diversi manifesti, nelle cui Parole di fede e indicazioni di vita consapevole, ibid. 1946; I diritti e la dignità del lavoro nella costituzione della Repubblica, ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] base dell'arbitrato del vescovo di Feltre Adalgerio di Villalta. Il C. tenne fede solo in parte alle condizioni dell'accordo. forse un leggero ridimensionamento, ma l'abilità del C. come promotore di paci ed arbitro riconosciuto tra i potenti, la sua ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] universitari, collaboratore infaticabile a riviste e periodici, promotore di collane di fonti, partecipe vivace e lavoro, un programma di vita austero, severo, una fede inconcussa nel valore della ricerca storica" (Sestan, pp. 219 s.).
Alieno, ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] come "noto anarchico", promotore del numero unico Primo Marzo in memoria del suo compagno di fede Argante Salucci. Sempre nel (USI). Il F. fu naturalmente tra i promotoridella nuova organizzazione e diede un importante contributo teorico nella ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] F. si fece promotoredell'impiego di nuove macchine per la produzione del cotone e dell'olio. Contemporaneamente continuò casa avita di Trani da una banda della Santa Fede.
Negli ultimi convulsi giorni della Repubblica, il F. continuò a partecipare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] antitetiche: l’uno era cattolico (anzi, «di solida fede cattolica»), l’altro socialista. Nelle sue Memorie di un fuoriuscito impero romano agli anni della Resistenza: collaboratore infaticabile di riviste e periodici, promotore di collane di fonti ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] aprendogli l'accesso al comitato promotoredell'Associazione per lo studio della rappresentanza proporzionale, a fianco di delle minoranze, impedita dal sistema elettorale uninominale. Tale obiettivo poggiava su una aperta professione di fede ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...