GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] specifica e più originale, quella di diffusore e promotore di opinione, annodando con il pubblico un ideale rapporto industrializzazione e riaffermava la sua fede nelle estensive potenzialità redistributive delle manifatture (Problema: quali sono ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] solenne professione di fede ortodossa e confermavano la loro piena adesione al culto delle immagini sacre. Traendo proceres Ecclesiae e di optimates militiae. Dell'iniziativa era stato anima e promotore il presbitero Waldiperto, il quale aveva ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] animo con cui potrei collaborare alla Rivista:entusiastico per fede, per volontà di vittoria. Vedo e sento promotore, oratore e paladino in ogni sua dichiarazione politica, o storico-politica, massime allor quando salì nel '56 alla presidenza della ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] 1917 il C. fu uno dei membri del comitato promotoredell'Unione socialista italiana, in cui erano rappresentate tendenze di più intransigente di alcuni suoi stessi compagni di fede. In vista delle nuove elezioni del 1921, molti candidati del ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] e in particolare Spoleto, ma si fece promotore di importanti iniziative modernizzatrici in campo economico e di un atto di fede nella nazionalità italiana e della prefigurazione di un preciso indirizzo sul piano dell’azione politica; pronunciando una ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] C. fu per decenni l'animatore ed il promotoredelle attività della comunità italiana degli esuli e costituì il tramite -78, 251-65, 321-39 (rielaborato e riprodotto in Vite di avventure,di fede e di passione, Bari 1953, pp. 187-291). Vedi anche H. van ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] e di fede risorgimentale che aveva come era stato richiesto dal Comitato promotore presieduto da G. Baccelli, almeno sua nel sec. XIX, Roma 1904, pp. 39-47;Id., Don O. C., in Boll.della R. Soc. geogr. it., s. 5, LIV (1917), pp. 610-613; B. ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] avallata tale dichiarazione da personaggi di sicura fede borbonica, il D. fu riabilitato dalla commissione rivolta siciliana del gennaio 1848 progettava di farsi promotore presso il re della concessione di una costituzione, ma fu fatto arrestare ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] diverso. Ma il progresso scientifico non riuscirà mai a soffocare la fede religiosa e la verità religiosa sarà sempre l'obiettivo, ben più farsi promotore di un progetto di legge per una riforma scolastica, che, attraverso l'istituzione dell'esame ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] 1901-22 giugno 1903), dette buona prova delle proprie capacità facendosi promotore e sostenitore di alcuni provvedimenti di non espressione in Fiamme e tenebre (Roma 1910). La fede nelle grandi idee scientifiche e positiviste, che aveva sostenuto ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...