Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 4), S. Lorenzo al Verano (34), "titulus Damasi" (S. Lorenzo in Damaso: 57-58); quattro dediche martiriali di breve estensione, in prosa e in versi: Abdon e Sennen (E.D. 5), Faustino e Viatrice (6), Gennaro (24), Marcellino e Pietro (29); due elogi di ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] , a cura di B. Croce, Napoli 1897, ad ind.; S. De Chiara, V. P., Messina 1923; G. Reda, Studio critico sulle poesie, le prose e le operette latine di V. P., Cosenza 1923; D. Scafoglio,V. P. Storia di una censura letteraria, Cosenza 1979; V. Napolillo ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] si attaccavano duramente gli imitatori e i plagiari del poeta e si forniva un vero e proprio catalogo delle sue opere in prosa e in versi che dovevano essere riconosciute come autentiche. Il testo della lettera è senza dubbio da attribuirsi al Marino ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] tutta l’opera poetica di B. Ribeiro (entrambi 15°-16° sec.), C. Falcão, A. Ferreira, D. Bernardes (tutti 16° sec.). La prosa, oltre ai romanzi cavallereschi di J. de Barros e F. de Moraes (entrambi 16° sec.), che affondano le radici nel romanzo di ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] nel teatro, nella scuola e ciò determinò l’emigrazione nella Galizia austriaca di prestigiose personalità. Alla fine del secolo la prosa realistica trovò i suoi migliori interpreti in O. Konys´kyj, B. Hrinčenko, I. Nečuj-Levic´kyj e P. Mirnyj. Anche ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] centrale di quest’ultimo periodo è il re Alfredo, che fece del Wessex il centro della cultura. La più notevole opera in prosa è la Cronaca anglosassone, che, cominciata tra l’891 e l’892, abbraccia gli avvenimenti dell’intero paese da un punto di ...
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(sp. Galicia) Regione autonoma della Spagna (29.574 km2, con 2.784.169 ab. nel 2008; 94,1 ab./km2). Comunità autonoma dal 1981, con capoluogo Santiago de Compostela. Occupa l’estremità nord-occidentale [...] , J. Pintos, ed E. Pondal. Nell’ultimo quarto del 19° sec. la rinascita si riflette anche nel teatro e nella prosa.
Nel Novecento la letteratura gallega è andata sempre più affermando la propria specificità nei confronti delle altre letterature della ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] e conservò il senso, o il gusto, del classicismo e più di essi, tuttavia, risentì, anche nel nerbo della sua prosa, oltre che nella frequenza delle citazioni o delle allusioni, l'efficacia del magisterio carducciano: al quale, tramite ancora M. R ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] fol. lat. 3760 della Bibl. naz. Szechényi di Budapest). Il codice in cui il D. aveva raccolto tutti i suoi scritti in prosa, solo in piccola parte stampati, fu conservato in casa De Andreis fino all'Ottocento, tanto che il Ferrari Cupilli poté ancora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] è la volta di Bembo, incaricato di scrivere una storia veneta a cui l’umanista lavora malvolentieri. Al teorico della Prose della volgar lingua è anche imposto di scrivere in latino, a segno della tenuta della tradizione storiografica umanistica. Per ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).