ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] col romanzo storico Il progresso e la morte,Catania 1850, al quale seguirono numerosi componimenti, enfatici e declamatori, in prosa e in versi, d'ispirazione byroneggiante e montiana, di contenuto storico e sociale: Racconto di un esule,Catania 1860 ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] esposte.
Dopo l'unificazione venne nominato preside del ginnasio di Vercelli.
Il B. fu fecondo ma mediocre scrittore sia in prosa sia in versi. La sua prima opera furono i Commentari alla famosa spedizione di Moska guidata da Napoleone Bonaparte l ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] Nella seconda metà del secolo si fanno notare Gabriel René Moreno, bibliografo e scrittore, Rosendo Gutiérrez, autore di opere in prosa e in versi, e Nataniel Aguirre, cultore del romanzo storico, che ha per sfondo la guerra per l’indipendenza dalla ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] ; F. Levstik; S. Jenko; J. Stritar; J. Mencinger; S. Gregorčič); negli ultimi due decenni del secolo predomina la prosa, soprattutto nella forma del racconto lungo incentrato sulla descrizione realistica dell’ambiente paesano (J. Jurčič; I. Tavčar; J ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] lievemente diversa dall'originale, soprattutto a livello stilistico, tendendo il G. ad amplificare e a enfatizzare la tersa prosa isocratea e a spiegarne passi considerati troppo oscuri. La traduzione fu elogiata dal Guarino, dal Gonzaga in una ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] ab anno MDIII è costituito da una lunga sequenza in esametri (che rimaneggia quella del precedente Prognosticon anni 1502) e da una prosa nelle quali si riprende la previsione di un prossimo diluvio per il 1524 e si annuncia la nascita per il 1530 di ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] storiografica. La quale s'iniziò col suo libro forse migliore (uno de' pochi libri italiani di storia greca scritto in una prosa non pur leggibile, ma d'arte): L'impero atheniese. Ch'era altresì, consapevolmente, un libro di rottura. Col De Sanctis e ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] F. fu, come si è detto, la sua attività di conferenziere e di maître à penser dell'Italia umbertina. Con la sua prosa vivace e la sua oratoria intrigante, piacque alle platee borghesi intrattenendole volta a volta su Il carattere (1879), su Dei nessi ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ' Rossi, che gli rispose - secondo i gusti e le usanze del tempo - col sonetto "Quando dovessi fare alcun cammino". In prosa, invece, la sua produzione è assai più significativa, in quanto D. fu l'autore del volgarizzamento, tramandato da un ridotto ...
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GALLI, Federico
Giorgio Nonni
Figlio di Angelo e della seconda moglie di questo, Francesca Stati, nacque a Urbino attorno al 1435 da nobile famiglia.
Il padre, uomo d'arme, diplomatico e segretario [...] nonché l'esperienza necessarie per sostenere quell'incarico. Ce ne accerta la sua stessa lettera allo Sforza, la cui prosa ha uno stile piuttosto rozzo e confuso e la cui struttura giustappone in modo abbastanza maldestro e scoperto la natura ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).