Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] dimensione politica del passato austriaco. Nel corso degli anni 1980 e 1990 i testi della Mayröcker – tanto la prosa, caratterizzata dalla decostruzione dell’intreccio, quanto le poesie – si vanno via via infittendo di materiale autobiografico.
Se le ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] volta indulgendo al realismo della satira e dello sfogo personale. È una poesia in cifra, rigidamente stilizzata. Anche la prosa di questi secoli è pomposa e artificiosa. Accanto alla più nota letteratura aulica si era andato sviluppando il filone ...
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Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze [...] di artisti e umanisti, M. ispirò e abbozzò egli stesso il Teuerdank in versi (pubbl. 1517) e il Weisskunig in prosa (pubbl. post. 1775), che illustrano le sue imprese (di entrambi i libri si conservano due superbi codici contemporanei riccamente ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] , specie con i suoi Cantos al sol que no se alcanza (1961), con evidenti riflessi di Neruda e di Maiakovskij.
Nella prosa narrativa i fondamenti della nuova stagione messicana si ritrovano in A. Yáñez, nato nel 1904, che ne La creación (1959) riprese ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] peso era andato crescendo durante la guerra, in Roma occupata, nella stessa Resistenza. Con dignità pari alla chiarezza, in una prosa francese ispirata a severo classicismo, lo Ch. presentava così, a fronte alta, l'Italia tornata a far parte delle ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] registrare un risveglio dell'interesse storico-letterario e linguistico per il romanzo guerrazziano e, in genere, per la sua prosa. Secondo C. Dionisotti, il G. "scrittore abbondante e famoso, non si lascia mettere da parte: a rimuoverlo non bastano ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] come traduttore della novella "dalla lingua spagnuola"; la paternità del testo è pertanto incerta.
Molto meno ricca dell'opera in prosa, sia per quantità sia per qualità, appare la produzione poetica, in gran parte raccolta in due volumi postumi, La ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] al tempo, quali i Dialoghi di Romanello Manin, rimaste manoscritti.
Palladio morì nel 1669.
Scrisse anche altre opere in prosa e in versi per l’Accademia degli Sventati, ancora di proprietà degli eredi al tempo di Giuseppe Liruti, e alcuni ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] che indirettamente dà una spinta allo sviluppo della prosa letteraria; il sentimento nazionale invece, esasperato dalle accademie, università, teatri ecc.), ha prodotto numerose opere nel campo della prosa (E. Benedek, K. Koós, Á. Tamási, A. Sütő, ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] n. 1937), che dal 1968 vive a Parigi e con il penultimo romanzo El entenado ha confermato i valori della propria prosa, annunciati già in Limonero real. Il ritorno alla democrazia ha favorito la fioritura di numerosi scrittori che si sono già imposti ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).