FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] coloro che non facevano professione di studi. Appartenne alla schiera dei critici della "scuola storica", e suo oggetto di studio fu il complesso quale scienza di origine divina, egli ebbe un punto fermo: la missione religiosa cui Dante era chiamato ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] diversità e il rispetto per i singoli autori, sì che si potrebbe cercare di fissarne alcuni punti essenziali, calandosi nella mens critico-filosofica del M., accettandone il linguaggio, le modalità di declinazione, i miti. Che riconducono sempre alla ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] interesse per la letteratura angloamericana.
Placido divenne un punto di riferimento e un amico fidato per tanti e Io sono un autarchico (1976), dove interpretò la parte di un critico teatrale, e in Cavalli si nasce di Sergio Staino (1989), dove ...
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Ugo Foscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] due estremi, le Grazie e i Promessi Sposi, ma il punto di tangenza, là dove le due traettorie prendono definitivamente a quelli dell'autore del Giorno nella Notizia, e il nesso critico stabilito con lo stesso nell'Essay on the Present Literature ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] "spiritualismo", la mistica e le teorie del Myers sul "subliminale", non senza facili punte polemiche contro Croce ("scolastico della critica estetica", privo del "magico potere di evocazione").
Ai citati volumi dannunziani, filosofici, metapsichici ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] dipingere e affinò il suo gusto, preparandosi a diventare così critico d'arte. A partire dal 1834 cominciò la sua prolifica la qualifica di segretario della commissione dei monumenti.
Dal punto di vista ideologico il D. era di orientamento liberale ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Onofrio Panvinio e da Alfonso Chacón, ma ebbe un atteggiamento critico verso l'ambiente romano. La personalità del L. emerge con i principali autori di pasquinate, tanto da diventare un punto di riferimento anche per Pietro Aretino nei primi anni dell ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] naturalmente allo studio di tipi complessi. Indicativa, da questo punto di vista, la lista dei suoi maggiori successi del di Roma, venne scritturato come primo attore.
Giornalista e critico illuminato, il Boutet aveva individuato con chiarezza i mali ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] e lo spirito umanitario difficilmente definibile da un punto di vista filosofico-politico, eppure convergente da Pampaloni, ibid. 2007.
Fonti e Bibl.: R. Zorzi, G. P., la critica come servizio, in Gli anni dell’amicizia, Vicenza 1991, pp. 197-229; A ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] triestini, s. 4, XXII [1952], pp. 307-358), rimarchevoli per la messa a punto di alcuni concetti critici destinati a rimanere punti fermi della critica posteriore, quali il senso egolatrico della personalità, il boccaccismo e il realismo, l'elemento ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...