BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] . Nel frattempo Maria di Carsix aveva rivelato, in punto di morte (1345) il segrete dello scambio dei due , Siena 1893, pp. I-LX (ivi si trova un'ampia e critica recensione della bibl. prec. e viene ampiamente discusso il problema della Istoria e ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] la sua forza di conversione. La vicenda può a questo punto chiudersi: Granata è conquistata e il re moro convertito.
Il Conquisto di Granata è stato variamente giudicato dalla critica, che però è complessivamente concorde nell'individuare in esso la ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] l'ambiente politico-mondano romano, dominato da crescenti critiche nei confronti degli insuccessi militari del regime. Gli durante i seicento giorni della Repubblica sociale italiana, il punto di riferimento essenziale per i rapporti con la Germania. ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] a Roma uscì in tre volumi ricchissimi dal punto di vista iconografico, con più di trecento tavole scrittore, fu tristo uomo di stato» (I, p. 156), e non risparmiò critiche neppure all’amico Mamiani, definendolo «uomo allora di grande anima e di gran ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] di nuovo in Curia. Era il momento in cui i rapporti tra il papa e l'imperatore erano arrivati al loro punto più critico, quando cioè Enrico, vincitore dei suoi avversari in Germania, facilmente aveva potuto impadronirsi del Regno di Sicilia dopo la ...
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Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] varietà e i loro contrasti, in tutte le loro lacerazioni e i loro drammi, è un punto di partenza universale per un accesso razionalmente critico alla realtà intera. La dialettica natura-cultura che emerge dall’analisi del rapporto fra individuo e ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] Trenta il nuovo re, Ferdinando II, puntò sulla professionalizzazione dell’esercito per spezzare definitivamente l . Propose un piano di battaglia, ma fu ricoperto di critiche e pesanti insinuazioni. Alla vigilia dell’abbandono della capitale, ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] dalle sezioni dell'Internazionale che cercavano un loro punto di coagulo, e si concentrò nel progetto al tentativo di intesa coi repubblicani stroncato dagli arresti di Villa Ruffi - criticò pubblicamente in una lettera del 24 ag. 1874 a La Favilla di ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] Vitellozzo Vitelli e di Cesare Borgia, il duca Valentino. Apertamente critico è il giudizio che il L. dà della strategia politica di analisi, con conclusioni esplicitamente sofferte anche dal punto di vista personale. Nella sua natura di uomo ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] alla fine del 1297 dovevano essere già a buon punto. La gravità della minaccia rappresentata dall'audace iniziativa 'ampiezza con cui vi sono riportati i passi relativi, - all'apparato critico di G. Biagi, G. L. Passerini, E. Rostagno, al Purgatorio ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...