La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] per merito di padre Antonio Cottinelli, venne sempre meglio qualificato, tanto da risultare puntodi riferimento per l anni Settanta, Roma 2007; V. Schirripa, Giovani sulla frontiera. Guide e scout cattolici nell’Italia repubblicana (1943-1974), ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] considerare l’Italia come la nuova frontiera della sua vocazione. Gli ultimi colpi di coda della reazione sabauda e cattolica ancora il loro sogno, senza nessun puntodi appoggio fuori di loro.
Anche i pochi puntidi forza su cui contavano, cioè gli ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] zona difrontiera, come la Turchia e la Grecia.
La dialettica tra azione statale e reazione 'etnica' rimane il fulcro di ogni diffusione dei conflitti etnici viene dunque giocato dalle punte più assimilate ed occidentalizzate dei gruppi fin qui ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] santo fu sul puntodi diventare uno dei fattori della lotta per la conquista del potere; forse, fu anche sospettato di collusione con i confine in quella montagnosa regione difrontiera. L'ipotesi del Bognetti di un antico insediamento "arimannico" ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] che conoscono uno sviluppo che ha un puntodi svolta iniziale e determinante nella vicenda costantiniana130. .
91 Cfr. E. Christiansen, Le crociate del nord. Il Baltico e la frontiera cattolica (1100-1525), Bologna 1983.
92 Cfr. PL 180, 1023-1024.
93 ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] garantita dal puntodi vista materiale e scelgono di vivere in di aiuti materiali, che faccia comprendere il suo aspetto spirituale. Una carità che non si misura in cifre e in bilanci e non è ridotta a puro attivismo sociale45. La nuova frontiera ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] provinciale del 1972 Balducci ribadiva la sua posizione difrontiera, spiegando perché non gli era possibile rinunziare ad passando con leggerezza sopra uno dei due»71.
Un puntodi svolta è il referendum sul divorzio. È significativa la polemica ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] da donne), la sua diffusione è attestata in zone difrontiera come la Britannia, la Germania, i Balcani, oltre che eredita così la funzione, una serie di insegnamenti. Il più famoso e significativo dal puntodi vista filosofico-religioso è il primo, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] luoghi dell’anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Sicilia di Fortunato Pasqualino – «marche difrontiera» le ha chiamate Asor Rosa ispiratore degli altri quattro – giunge a intuire, in puntodi morte, che il testo cercato coincide con il senso ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] secolo, è necessario chiarire che cosa si intenda dal puntodi vista geografico con il termine Armenia2. Gli armeni vivono dell’antico dominio arsacide, essa permetteva loro di far avanzare la frontiera dell’Impero verso est, superando il limite dell ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...