Nella riflessione tipologica il termine ergativo è tradizionalmente impiegato per designare un caso (di cui alcune lingue dispongono) per marcare il soggetto dei verbi transitivi (indicato solitamente [...] coppie sinonimiche di verbi possono esibire, da questo punto di vista, diverso comportamento grammaticale. Per es., , e non come il risultato di un atto causale.
La gamma di soggetti o oggetti ammessi nella variante transitiva e intransitiva non ...
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I nomi di risultato sono nomi deverbali (➔ deverbali, nomi; ➔ nominalizzazioni) che denotano il risultato del processo espresso dai corrispondenti verbi base (➔ azione, nomi di). Per es., il nome costruzione [...] ’oggetto diga è, per così dire, assorbito dal nome.
Dal punto di vista morfologico, il nome di risultato è sempre un nome deverbale Com’è noto, l’interpretazione di risultato non esaurisce la gamma di significati dei nomi deverbali (per l’italiano, si ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] + conto+in+banca. Ogni monema non è scomponibile in unità minori dal punto di vista semantico: per es. a ban e ca non inerisce più livello dei programmi di ricerca. Esso ha prodotto una vasta gamma di studi e di ricerche che hanno tenuto conto dei ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] periferica' o 'debole', o entrambe le cose; (c) quando ci sono punti di svolta, crisi o vuoti in una letteratura" (Even-Zohar 1978; ); può solo delimitare, date determinate condizioni, "una gamma di possibilità con orizzonte aperto" (Apel 1983; trad ...
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UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. [...] ''forma'' delle lingue può cambiare solo nell'ambito di una ristretta gamma di variazioni, i limiti di queste variazioni sono imposti dalla natura tanto più quanto più ci si allontana dal punto di separazione. Questa ipotesi (detta ''monogenetica''), ...
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LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] tipo linguistico viene definito non in termini discreti, ma come punto focale costituito da nessi di tratti solidali a cui le dei ''parametri'' (N. Chomsky), cioè della gamma di possibili opzioni strutturali nell'organizzazione della grammatica delle ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] Circuito neurale che segnala, tramite emissione di onde gamma, il momento in cui un soggetto acquisisce la consapevolezza 43, ‘Sport’).
• Lo stadio ribolliva di caldo (38°) al punto che l’arbitro Proença, all’apparenza il più stremato, ha ordinato un ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] Scrittura e nuovi media, 2004, p. 71), la gamma delle scritture in rete esclude – infatti – tipologie come di 6 anni – quasi il 37% se ne serviva per inviare e ricevere SMS (con punte tra il 70 e l’80% nella fascia compresa fra gli 11 e i 24 anni), ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] interesse (v. Morgan, 1871, p. 55). È questo un punto importante e decisivo, in quanto non si tratta soltanto di riconoscere l sistemi posti in luce dall'etnografia "rappresentano tutta la gamma delle variazioni possibili in seno a un genere", e ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] d’uso sia per capillarità e pervasività nella gamma dei registri linguistici, anche quelli più informali, si ritorna a 450 e da lì in poi si va al galoppo fino ai 575 punti di giovedì scorso. Tra luglio e ottobre il caro-spread è costato all’Italia 4 ...
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vernale1
vernale1 agg. [dal lat. vernalis, der. di vernus: v. verno1]. – Di primavera, primaverile. 1. In botanica, pianta v., che fiorisce in primavera; funghi v., che si trovano solo in primavera. 2. In astronomia, punto v. (o punto gamma),...
palette (pronuncia it. palèt) s. f. 1. Nell’àmbito della cosmesi e della moda, gamma di colori e delle loro sfumature. | Astuccio che contiene cosmetici di colori differenti. 2. In informatica, gamma di colori. ◆ A definire le tendenze ci sono...