Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] , con soggetti soprattutto di prima generazione e di origine meridionale, sia in quella di San Francisco con soggetti di e dei rapporti conflittuali con questa, a cui è legata la questione dell’identità. Al deserto culturale, che tende a segnare i ...
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La comunità greca italiana (➔ minoranze linguistiche) è distinta in due aree: quella salentina (nella provincia di Lecce) e quella calabrese (nella provincia di Reggio Calabria). Le zone geografiche in [...] l’ipotesi di un’origine magno-greca (su tutta la questione cfr. P. Parlangeli 2007).
Considerando le diverse condizioni in cui una preesistente matrice magno-greca, in un’Italia meridionale interessata da forme di antico bilinguismo. È oggi ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] p. 45) e viene dibattuta la connessa questione dei nomi equivoci: "eqivochi intendiamo dire quei 321.
G. Brunetti-P. Morpurgo, Frammenti inediti in volgare meridionale in un manoscritto delleDerivationesdi Gualtiero da Ascoli, "Medioevo Romanzo", 23 ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] alcune regioni dell’Estremo Oriente e nell’America centro-meridionale, la marca della coordinazione copulativa è identica alla , ripristinando, anzi, la piena grammaticalità delle frasi in questione: solo l’equivalenza funzionale tra e e con spiega ...
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La definizione di gallo-italico, riferita tradizionalmente a un gruppo di dialetti settentrionali (piemontese, lombardo, ligure ed emiliano e romagnolo), è utilizzata anche per indicare nel loro insieme [...] di contatto tra Toscana, Emilia e Lunigiana (Giannelli 1994), più problematica è la questione della presenza di parlate gallo-italiche nell’Italia meridionale. In Sicilia (Trovato 1998) si tratta dei dialetti di almeno ventiquattro località. Trovato ...
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Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] al femminile di questi titoli: si tratta di questione che non riguarda specificamente il loro uso come di facoltà.
Va notato in quest’ambito che, specialmente nell’uso meridionale, allo sconosciuto (a condizione che abbia un aspetto non plebeo) si ...
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Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] -Crotone, con esclusione quindi della Calabria meridionale, del Salento e della Sicilia nord-orientale grafema ‹q› è sempre seguito dal legamento /w/ (per es., squadra, questione, equilibrio, liquore). Ciò è possibile con tutte le vocali, eccetto /u/; ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] proliferazione di meridionalismi non necessariamente inconsci, a Venezia correggere un testo mediano o meridionale significa rado autori di opere originali, di interventi legati alla questione della lingua o alla normativa grammaticale. La stampa, ...
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Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] sono [ʎː]i stessi «sono gli stessi». È questione controversa se questi suoni siano lunghi anche in posizione Mioni 1993).
L’➔aferesi è anche alla base di forme verbali, osservabili in dialetti meridionali, ad es. il napol. [o ˈkːatːa] «lo compra», [o ...
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Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] rarefarsi dei punti d’inchiesta dell’AIS nelle zone in questione.
Di fatto, nella valutazione dei dati, e in s > ts dopo n, l, r (quest’ultimo arriva sino alla Toscana meridionale): [konˈʦiʎːi], [ˈborʦa], [ˈsalʦa] (spesso ulteriomente sonorizzati, ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...