spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] assenti nei viaggi verso gli altri corpi celesti. Per es., mentre nei voli dello Space Shuttle la dose media giornaliera di radiazioni assorbita oscilla fra 5 e 10 mrad, durante la missione lunare dell’Apollo 14 sono stati superati i 127 mrad/giorno ...
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Flavio Pressacco
Insieme di elementi, interpretabili in astratto come ‘punti’, sui quali sono definite operazioni algebriche o insiemistiche che godono di opportune proprietà. Ogni s. possiede una sua struttura. Per es., uno s. topologico è basato su una struttura di vicinanza o formalmente sul concetto ... ...
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Il luogo in cui gli oggetti reali appaiono collocati. Il concetto di s., come quello di tempo (➔), è stato assai discusso e variamente inteso, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, da un certo angolo visuale, l’intera storia della filosofia. In linea generale, si possono distinguere ... ...
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Luca Tomassini
L’oggetto di studio della geometria non-commutativa. Il fondamento concettuale della nozione di spazio non-commutativo è fornito dal teorema di Gelfand, che stabilisce una corrispondenza biunivoca tra C*-algebre commutative con identità e algebre C0(X,ℂ) di funzioni continue a valori ... ...
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Walter Maraschini
Molto più che tre dimensioni
Con il termine spazio si intendono molte cose diverse: quando si dice che un oggetto occupa un certo spazio, esso può essere inteso come l’ambiente in cui scambiamo le nostre esperienze, viviamo e ci muoviamo. Se però si parla di ‘guerre stellari’ ci si ... ...
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Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico, geografico, architettonico, ... ...
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spàzio [Der. del lat. spatium, probab. da patere "essere aperto"] [FAF] Con signif. intuitivo astratto e assoluto, il luogo illimitato in cui tutti gli oggetti materiali appaiono collocati, di cui occupano una parte e in cui hanno una posizione che è definita, mediante la geometria spaziale, dalle coordinate ... ...
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(XXXII, p. 315; App. III, 11, p. 789)
Vittorio Dalla Volta
Matematica. - Oggi si considerano quasi esclusivamente s. topologici, con l'aggiunta di eventuali altre strutture (per es., di s. vettoriale), e pertanto ci occuperemo prevalentemente degli s. topologici, ampliando la trattazione già data ... ...
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(XXXII, p. 315)
Vittorino DALLA VOLTA
Dello s. è stato detto, nella voce citata, essenzialmente dal punto di vista della storia e della filosofia della scienza; qui, invece, ne tratteremo dal punto di vista matematico, attenendoci a trattazioni recenti. Sotto l'ultimo aspetto, il termine s. non ha, ... ...
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Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
. La questione della natura dello spazio è una tra le più dibattute attraverso tutto lo sviluppo della speculazione umana, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, da un certo angolo visuale, l'intera storia della filosofia. Sul ... ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] situa di norma sui 300 m durante la stagione invernale e tra i 600 e gli 800 m nelle altre stagioni. L'intensa radiazione solare di cui si gode in montagna, se ben dosata, ha effetti benefici su tutto l'organismo, in quanto giova in modo particolare ...
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buco dell’ozono
Mauro Capocci
Diminuzione dell’ozono atmosferico. L’ozono è una forma allotropica dell’ossigeno, la cui formula è O3. Nella stratosfera terrestre esiste una larga fascia di ozono che [...] che sono fortemente influenzati da alcuni gas immessi nell’atmosfera dalle attività umane. L’ozono atmosferico reagisce con le radiazioni ultraviolette scindendosi in due molecole O2+O. L’ossigeno monoatomico è estremamente reattivo, e tende dunque a ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] (metodo a impulsi o radar). In ambedue i casi è determinante la conoscenza della velocità di propagazione della radiazione. (Per altre notizie si rinvia a telemetria elettronica, in questa Appendice).
Ancora nel campo delle grandezze geometriche è ...
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Città del Giappone (1.166.547 ab. nel 2008), nella parte più occidentale dell’isola di Honshu, estesa su sei isole situate in corrispondenza del delta del fiume Ota. Fa parte di un sistema megalopolitano [...] radioattivi immediati (78.150 morti, 37.425 feriti, 13.083 dispersi) si aggiunsero negli anni successivi gli effetti delle radiazioni, che portarono le vittime a circa 250.000.
La tragedia di H. è ricordata nel complesso urbanistico Centro della pace ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] e i raggi X. Per questo esistono telescopi che osservano e studiano l'Universo proprio per mezzo di questi altri tipi di radiazioni
Telescopi nel buio
Fin dai tempi più lontani gli uomini hanno guardato il cielo. Già gli antichi Arabi e gli antichi ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] sterilizzazione), la disidratazione (essiccamento, liofilizzazione), l’azione di gas inerti (atmosfere controllate), l’azione delle radiazioni (raggi X e gamma).
I metodi chimici utilizzano sostanze naturali o artificiali, che in generale agiscono a ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, I, p. 16; III, I, p. 12; IV, I, p. 21)
Risorse idriche e loro utilizzazione. − Una recente valutazione del bilancio delle risorse idriche delle terre emerse, basata sui calcoli [...] della sintesi del glucosio nel processo fotosintetico può essere schematizzata da
Quando i cloroplasti vengono illuminati da radiazioni elettromagnetiche di lunghezza d'onda opportuna s'innesca la riduzione dell'anidride carbonica in glucidi; questa ...
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Biologia e medicina
Catena gangliare ventrale
Serie di gangli nervosi (un paio per ogni segmento) che si trovano nelle regioni ventrali degli Anellidi e degli Artropodi e costituiscono il sistema nervoso [...] di stadi, ciascuno dei quali dipende dal precedente. Casi tipici sono le reazioni radicaliche, innescate termicamente o dalle radiazioni. Un esempio significativo è la sintesi dell’acido cloridrico a partire dagli elementi, idrogeno e cloro, che ...
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Consiglio degli stati del Mar Baltico
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio degli stati del Mar Baltico (Cbss) è un foro politico per la cooperazione regionale e intergovernativa, nato a Copenaghen [...] economiche regionali per il commercio e per gli investimenti; la maggiore sicurezza in materia energetica e di radiazioni nucleari; la facilitazione della cooperazione transfrontaliera tramite progetti complessi come l’Interreg III B – Project Baltic ...
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radiazione2
radiazióne2 s. f. [dal fr. radiation, der. di radier «radiare2»]. – Cancellazione da un ruolo, da una lista, da un albo professionale, ecc. (v. radiare2): r. dal partito, dall’esercito; r. di una nave (dal servizio attivo, dagli...
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...