monomio (o espressione monomia) In matematica, espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice: per es., 4a2x3√‾‾‾‾‾‾y/z. Più propriamente, [...] m. è un’espressione nella quale figurano soltanto operazioni di moltiplicazione e divisione, cioè potenze con esponente intero, positivo o negativo, come 4a2x2y/z3. Un m. si definisce intero quando sia ...
Leggi Tutto
Denti c. Situati ai lati degli incisivi, sono quattro, due superiori e due inferiori. La loro corona è di forma conoide; la radice è unica e voluminosa. Nel bambino compaiono tra il 28° e il 34° mese, [...] prima gli inferiori; si cambiano tra il 10° e il 12° anno.
Muscolo c. Piccolo muscolo quadrilatero del labbro superiore che ha l’ufficio di sollevare la connessura labiale ...
Leggi Tutto
sopramastoidea, cresta In anatomia, rilievo sul cranio osseo che, situato al di sopra della mastoide, si porta in avanti a costituire la radice longitudinale dell’arcata zigomatica. ...
Leggi Tutto
prova del nove
prova del nove algoritmo che fornisce una condizione, necessaria ma non sufficiente, per verificare l’esattezza del risultato in un’operazione aritmetica tra numeri interi (vale a dire [...] 11570 : 451 si sia calcolato 25 come quoziente intero e 295 come resto. L’algoritmo dà esito positivo (in effetti il risultato è corretto): la radice digitale di 451 è 1, quella di 25 è 7, quella di 11570 è 5, quella di 302 = 295 + 7 ⋅ 1 è 5, dunque ...
Leggi Tutto
gagliardo
Bruno Basile
Ricorre una volta nelle Rime e due nel Fiore. In Rime XCV 2 I' ho veduto già senza radice / legno ch'è per omor tanto gagliardo, la voce vale " vegeto ", " robusto ", ed è estensione, [...] non troppo comune, di aggettivo solito a connotare persone più che cose. La situazione tradizionale emerge dalle occorrenze del Fiore: in XXIII 4 Al giardin se n'andò fier'e gagliarda [ Gelosia ], / ed ...
Leggi Tutto
POTERE
Il verbo irregolare potere alterna – a seconda dei modi, dei tempi e delle persone – tre diverse ➔radici: poss-, puo-, pot-.
• Quando la radice è accentata, si usa poss-
io posso
lui possa
voi [...] possiate
o puo-, solo nella 2a e 3a persona singolare del presente indicativo
tu puoi
lui può
• Quando la radice non è accentata, si usa pot-
voi potete
io potevo
io potrò
io potrei
potuto
potendo.
Storia
Sono arcaiche le forme puote (per può), ...
Leggi Tutto
VOLERE
Il verbo irregolare volere alterna – a seconda dei modi, dei tempi e delle persone – tre diverse ➔radici
vogl-
vuo-
vol-/vor-
• Quando la radice è accentata, si usano vogl- e vuo-
io voglio
lui/lei [...] voglia
voi vogliate
tu vuoi
lui vuole
• Quando la radice non è accentata, si usa vol-/vor-
voi volete
io volevo
io vorrò
io vorrei
voluto
volendo.
VEDI ANCHE servili, verbi ...
Leggi Tutto
ipotenar
Prominenza (detta anche eminenza ipotenare) di forma quasi cilindrica situata nella regione interna del palmo della mano, cioè in corrispondenza della radice del mignolo. La sua massa carnosa [...] è costituita dai muscoli che partendo dal carpo vanno al mignolo ...
Leggi Tutto
DOVERE
Il verbo irregolare dovere alterna – a seconda dei modi, dei tempi e delle persone –tre diverse ➔radici: dev-, dov-, dobb-.
• Quando la radice è accentata, si usa dev-
io devo, tu devi, lui [...] dov- e dobb-
noi dobbiamo, voi dovete, io dovevo, io dovrò, io dovrei, dovuto, dovendo
• C’è poi una quarta radice: debb- che viene usata in alternativa a dev- nella 1a persona singolare e nella 3a persona plurale dell’indicativo
devo / debbo ...
Leggi Tutto
In botanica, il tipo di ramificazione apicale (anche dicopodia), nel quale l’apice dell’asse (tallo o un ramo di questo, fusto, radice, foglia) si divide in due apici, i quali continuano l’accrescimento [...] originando quindi due assi secondari o rami, i quali possono a loro volta biforcarsi una o più volte nello stesso modo. La parte dell’asse sottostante alla biforcazione si chiama ‘piede’ della d.; la d. ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...