Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] «Fede e Ragione», poi in volume con il titolo I documenti della conquista ebraica del mondo. In quegli stessi anni stampò e diffuse, dandovi circolazione segreta, un «Bollettino antisemita»26. Alla diffusione di questo bollettino, è statodi recente ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di sentimenti fra tutti i servitori di Dio – i vescovi –, l’amministrazione generale degli affari diStato avrebbe beneficiato di che gli attribuiva la sacralità del suo ministero»45.
Ragioni dell’indipendenza dei vescovi
Un elemento che contribuì a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] , offrendo una comparazione del sistema geocentrico e del copernicano e delle ragionidi entrambi. Qualunque ricerca della maggior validità di uno di quei sistemi sarebbe stata infine risolta da un argomento della teologia medievale fatto proprio dal ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] dello Stato d'Urbino, Brescia 1642, pp. 98, 114, 126; C. Lilii, Dell'historia di Camerino, Macerata 1652, pp. 295, 322-330, 334-337, 357; B. Baldi, Memorie concernenti la città di Urbino, Roma 1724, pp. 55, 57, 65-67; G. Marini, Saggio diragioni… di ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] a livello embrionale le diverse modalità di evoluzione che essa ha subito nei vari paesi d'Europa.
Il nucleo germinativo dell'opera, la sua ragion d'essere, non va tuttavia cercato nell'interesse per lo stato, ma per gli uomini mortali che ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] di una rivoluzione geopolitica. Tale sconvolgimento non è stato provocato dall'azione di uno Stato o di un gruppo diStati in poi, qualsiasi progetto geopolitico europeo dovrà includere le ragionidi Mosca. In fondo, gli allargamenti della NATO già ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , il 2 dicembre, Colonia, ci mette un mese - ragionidi sicurezza impongono un itinerario tortuoso - ad arrivare, il 2 13455, 13569; Roma, Biblioteca Casanatense, ms. 2083; Archivio diStatodi Venezia, Senato, Dispacci Roma, filze 17, lettere nrr. ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] di 100 o 200 iarde (91,4 o 182,8 m ca.). La manovra di caricamento prevedeva circa 20 operazioni distinte e richiedeva molti minuti, ragionstati preventivamente coordinati e pianificati dagli ufficiali diStato Maggiore, con l'aiuto di accurate ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] - allo stesso atterrito sultano vivente Murad IV, a ingiungergli di restituire a J. quell'"imperio" che "diragione" gli spettava. Nella primavera del 1633 ci sarebbe stata, con "grandissimo spavento" del Turco, questa comparsa della Madonna ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] obbedienza e l'intervento veneziano non ebbe più ragiondi essere. Il C., sollecitato a tornare dal A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, ff. 227v, 733v, 234v; Arch. diStatodi Venezia, Misc. codici I, Storia veneta, 18: M. Barbaro-A. M. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...