Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
La storia dei Marrani ha origine con la conversione forzata degli ebrei spagnoli [...] è anche l’anno in cui ascende al trono Isabella di Castiglia (1451-1504) con Ferdinando d’Aragona, i futuri recattolici. La necessità di ripristinare l’ordine pubblico e sottrarre le città alla violenza incontrollata della plebaglia e quella, più ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo Stato moderno è la nuova forma di organizzazione politica interna e internazionale [...] di Francia, Enrico VII ed Enrico VIII d’Inghilterra, i Recattolici di Spagna sono i grandi sovrani che hanno un ruolo , risiede proprio nella sovranità monarchica e nel ruolo carismatico dei re. La controprova sta nel fatto che, dove sono assenti o ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Longobardi in Italia
Stefania Picariello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conquista dei Longobardi provoca un vero e proprio sovvertimento [...] Adaloaldo, alla morte di Agilulfo e per il tutto il VII secolo continuano ad alternarsi sul trono recattolici e re ariani, alimentando una forte contrapposizione tra lo schieramento filocattolico e quello nazionalista. Una politica di apertura al ...
Leggi Tutto
ZAMORANI, Maria
Paola Zanardi
Nacque a Ferrara il 4 Novembre 1893, da Zaccaria ed Eugenia Padoa, appartenenti a un'antica famiglia ebraica di origine spagnola.
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] di Associazione De humanitate sanctae Annae, Ferrara 2014, pp. 142-149; G. Zamorani, Gli Zamorani a Ferrara: dall’editto dei recattolici alla mia famiglia, Roma 2019, pp. 84-92; M. Z., in La memoria del ricordo. Da Ferrara a Fossoli, https://www ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Reconquista
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam iberico, dopo la fine del califfato di Cordova, conosce mezzo [...] quando l’ultimo sultano, Abu ‘Abd Allah Muhammad XII, conosciuto come Boabdil, deve cedere all’assedio conclusivo dei recattolici e alle loro condizioni non ingenerose.
Non finisce peraltro in quell’anno la presenza islamica in Spagna. Cercando di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIV e XV secolo gli imperatori sono retrocessi al ruolo di semplici governanti della [...] è, secondo la tipica prassi degli Asburgo, il matrimonio del figlio Filippo il Bello con Giovanna, figlia dei recattolici. Gli Asburgo forniscono l’esempio più brillante dei nascenti interessi dinastici, che stanno diventando la forza politica più ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conquista di Granada segna un momento esaltante, da un punto di vista politico e religioso, [...] anni più tardi, infine, è la stessa capitale del regno e residenza del sultano a essere minacciata dalle truppe dei due recattolici, i quali il 6 gennaio del 1492 penetrano con il loro esercito all’interno delle mura della città islamica.
A distanza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, la storia degli ebrei è caratterizzata dall’espulsione della comunità [...] un secolo di politica di segregazione, che aveva fortemente indebolito la fiorente comunità ebraica spagnola, nel 1492 i recattolici di Spagna si risolvono a emanare un provvedimento che lascia agli ebrei poche possibilità di scelta: entro poche ...
Leggi Tutto
AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] Valderrábano (m. nel 1465).Al sec. 15° appartiene la chiesa di Santo Tomás, iniziata nel 1482 e riccamente dotata dai ReCattolici; alla fine dello stesso secolo e agli inizi del successivo sono databili i resti dell'antica chiesa del convento di San ...
Leggi Tutto
Oviedo
Città della Spagna nordoccidentale, capoluogo della provincia delle Asturie e della Comunità autonoma del Principato delle Asturie. Trasse origine dal monastero benedettino di S. Vincenzo, fondato [...] diritti e privilegi, dai quali trasse impulso nel sec. 13° la sua prosperità economica. Favorita singolarmente anche dai recattolici, la città godette nei secoli successivi di una esistenza prospera e tranquilla; finché, per essere stata nel maggio ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...