GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] i Bizantini, che, guidati da Belisario, raggiunsero agevolmente Napoli e Roma nel 536 e che nel 552, dopo rovescio. Su un pezzo da 10 nummi di Atalarico appare per la prima volta la figura del re stante sul rovescio mentre sul dritto si ripete ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] di una tomba sotterranea che è conosciuta con il nome di "Vassilòspito" (la casa del re). Il Bursian cerca K. nelle rovine di Rogi e di 62, pp. 187-194; E. Lepore, Ricerche sull'antico Epiro, Napoli 1962; K. Rhomaios, in Arch. Deltion, XVIII, 1963, pp ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] di c. s'innesta sulla sporgenza orizzontale di strati di pietra o di mattoni posti ad anello, come nelle tombe dei re , figg. 178, 179; sepolcro di Casal de' Pazzi: ibidem, p. 193 ss., figg. 131, 132; S. Giovanni in Fonte a Napoli: ibidem, p. 313, fig ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] utilitas (vi, 6, 6) e Columella (De re rust., ii, 4-6) sembra considerare ormai come fatto Roma 1932; A. Sogliano, in Rendic. Accad. Napoli, VIII, 1924, p. 136; G. Lugli, Scavo di una villa di età repubblicana in località S. Basilio (Roma), in Not ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] a Metaponto. Con i re successivi, Morgete e Siculo, l’Italia si sarebbe ampliata fino al golfo di Posidonia sul Tirreno e a in memoria di Ettore Lepore, I, Napoli 1995, pp. 355-70.
La Tavola di Agnone nel contesto italico. Convegno di studio (Agnone ...
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L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] di indagine sul terreno. Anche la scoperta a Yeavering (1953-57) del palazzo dei re angli, tutto realizzato in legno con accurate tecniche didi indagine, anche in Italia si arricchiscono le conoscenze dei centri antichi (Milano, Roma, Napoli, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] un maggior controllo del culto dopo la conquista, attribuita al re spartano Teleklos o all’Agide Timomachos, il santuario fu , in PP, 51 (1996), pp. 49-73.
A. Faustoferri, Il trono di Amyklai e Sparta. Bathykles al servizio del potere, Napoli 1996. ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] nell'arte greca: Asia appare sul vaso di Dario, a Napoli; Cirene e Libya hanno lunga tradizione nell'arte attività dei mortali.
Così Libertas divenuta dopo la cacciata dei re il concetto fondamentale della res publica romana sta in strette ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] poste in alto.
Sono anche abbastanza comuni le scene buffe di soldati (Napoli 3368, C. 35; T. 45; Würzburg 959, T di Leningrado 1775 (C. 2; T. 29) è rappresentata la bravata di Eracle verso Zeus in Olimpia: Eracle trangugia le offerte fatte al re ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] dalla dea minoica protettrice del palazzo reale e del re e, attraverso la sua trasformazione in divinità bellicosa nei Katalog x, p. 25, k. 239.
Tipo statuario di Arezzo: M. Napoli, in Boll. di Storia d'Arte di Salerno, iii, 1953, p. 87 ss.
Rilievi ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).