BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] dire Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche che avrebbe consentito di evitare l'uso di . 814-17; G. Trombatore, Memorialisti dell'Ottocento, Milano-Napoli 1953, pp. 637-40; L. Russo, Diun'ignota ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] la polemica contro il papa, il re e il governo, nonostante che la direzione di L. E. Nicetti avesse corretto apr. 1947, pp. 18-31, poi Prefazione a Madonna di fuoco e Madonna di neve, Milano-Napoli 1969, pp. IX-XXXVI, quindi in Varianti e altra ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] crescente impegno civile e politico che culminerà nel vibrante Appello al re (Napoli 1943), nell'intensa attività pubblicistica, nelle conversazioni radiofoniche, poi riprodotte in Ritratto di un ventennio (ibid. 1944), e in scritti come Stampa dell ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dìdi carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] , G. C., in Trattatisti e narratori del Seicento, Milano-Napoli 1960, pp. 1071-1074; P. Cazzani, L'opera teatrale di G. C., in Affanni e canzoni del Padre di Bertoldo. La poesia popolare di G. C., a cura di M. Dursi, Bologna 1966, pp. 5-36; L. Emery ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] letteraria verificata nei punti nodali del suo sviluppo. In re e da tempo si era raccontata la letteratura italiana partizioni geografiche (Roma e Firenze ai tempi di Lorenzo il Magnifico, Napoli al tempo di Ferdinando I d’Aragona ecc.), altri recano ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] con la pubblicazione, nel 1922, della raccolta di liriche Il re pensieroso,mentre nel 1925 il suo nome si G. Pellecchia, Saggio sul teatro di U. B.,Napoli 1963; U. B.: Testimonianze…,Quaderni Teatro stabile della città di Torino, II, Torino 1965; G ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] (ibid. 1993); La palude di Manganelli o il monarca del re (ibid. 1992); Lettera ai figli, a cura di M. Camilliti (Faloppio-Como 1994); 25 poesie autografe (Torino 1994); Delirio amoroso. Monologo di Licia Maglietta (Napoli 1995); Ballate non pagate ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] B. provava così la soddisfazione di venire applaudito a Genova, a Firenze e particolarmente a Napoli, dove nel 1828 la compagnia comizi. Fallita la campagna anticavouriana (che si disse appoggiata dal re), il B. fu sconfitto in tutti i collegi ove ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] . Garin nei suoi Prosatori latini del Quattrocento, Milano-Napoli 1952, pp. 381-420. Alcuni testi polimetri per , La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, II, Milano 1947, pp. 215, 219; A. Visconti, Storia dell'Univers. di Ferrara, Bologna 1950, p ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] , in Studi romanzi, XXII [1932], pp. 5-68; A. Monteverdi, Per una canzone dire Enzo [1947], ora in Studi e saggi sulla lett. ital. dei Primi secoli, Napoli 1954, pp. 59-100; S. Santangelo, Il siciliano lingua nazionale nel XIII sec., Catania ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).