JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] santuario (Miqdaš me'aṭ) del medico e filosofo italiano Mosè da Rieti (1388-1460), J. sarebbe stato maestro del rediNapoli Roberto d'Angiò: alcuni avrebbero narrato che Roberto lesse con J. il testo della Bibbia ebraica. Benché queste affermazioni ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] del governo fiorentino. Nel 1410 si recò con Alamanno Salviati a Roma per sostenere Luigi II d’Angiò nella lotta contro il rediNapoli Ladislao di Durazzo, e assoldò per il Comune il condottiere Sforza da Cotignola.
Dopo la pace tra Firenze e ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] , dalla pace tra quel Comune e Carlo I d'Angiò, rediNapoli, nella primavera del 1270 fino alla caduta della signoria del conte Ugolino Della Gherardesca conte di Donoratico e di Ugolino Visconti il 1° luglio 1288.
Il terzo libro, iniziato venerdì ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] interlocutore del Libellus è il teologo domenicano Pietro Ransano, che il C. aveva conosciuto a Buda come ambasciatore di Ferdinando I rediNapoli; la discussione è imperniata su un'esame del contenuto del Pater noster, nel cui corso il C. sottopone ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] Murat, scrivendo a Borghesi il 30 aprile 1815 si diceva «contento assai d’aver negato di prender parte, e di piegarmi alle lusinghe del RediNapoli», aggiungendo che «bisogna essere pazzo per congiungersi a pazzi» (Mambelli, 1963, p. 61). La ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] con precisione quanto tempo si fermò a Sulmona, dove intraprese l'opera di riscrittura e sistemazione delle sue opere, né che cosa fece dopo l'incoronazione di Federico a rediNapoli. Le uniche notizie certe sugli ultimi anni della sua vita sono che ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] , il D. partì immediatamente per Roma col figlio sedicenne; ma vi ottenne solo lettere di raccomandazione, per il rediNapoli. Il 19 settembre era già a Napoli, dove venne ricevuto calorosamente: ma l'unico profitto risultò alla fine un posto per ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] sero il Digesto nuovo, ma si trasferì poi, probabilmente nel 1440, presso Alfonso d’Aragona, non ancora rediNapoli, e forse frequentò le lezioni di greco tenute da Lorenzo Valla. L’innata inquietudine portò Pisani a seguire i lavori del Concilio a ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] con gioia dal Petrarca, il quale contava sull'appoggio dell'amico per ottenere dal rediNapoli la tanto agognata laureazione poetica.
A Napoli D. trovò un ambiente culturale di prim'ordine: vi risiedevano in quegli anni, infatti, alcuni tra i più ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] suscitò nei ghibellini italiani e nello stesso Dante, videro Lucca, solidale con Firenze, confidare nella protezione di Roberto d'Angiò, rediNapoli dal 1309. Ma Enrico VII, dopo l'incoronazione imperiale a Roma (1312), batté i Fiorentini all ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).