Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] . Runeberg e S. Topelius, si rifiutano di trarre le estreme conseguenze dalla crisi dei valori tradizionali.
Negli anni 1880 il concettualismo animano l’opera di Ö. Fahlström; a un realismo fotografico rimandano le ricerche di O. Billgren o J. ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] – ha avuto come esito l’elezione alla presidenza del candidato di estrema destra J. Bolsonaro. L’uomo politico, sostenuto dal Partido social dopoguerra un periodo di crisi: la caduta del realismo regionalista e rivoluzionario degli anni 1930 e 1940 ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] fino all’8° sec. da Monte Albán; ma soprattutto all’estremo SE, in territorio maya, ove sorsero le città-stato di Palenque che inizia a scrivere negli anni 1940 rompe con il realismo dell’epoca anteriore e con i contrasti e le polemiche letterarie ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] a lui nell’amore per la terra natale, gli scrittori del ‘realismo paesano’ celebrarono la loro terra in liriche e in romanzi, esaltando passato, P. Lange esorcizzò il caos con liriche di estremo rigore formale, ma dominante fu la ricerca di valori ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] radicalmente diverse per dimensioni e aspetti fisici: al ’estremo N l’A. propriamente detta, ampia non più opposizione all’Union Nationales des arts plastiques (1963) vicina al realismo socialista, è seguito dal gruppo Aouchem («Tatuaggio»; 1967-71), ...
Leggi Tutto
Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] Cook). Il rilievo ha influenza anche sulle precipitazioni: all’estremità SO del paese, nel Fiordland, le piogge raggiungono tra i Maori (Brown man’s burden, 1938); mentre nel filone del realismo sociale spicca Children of the poor (1934) di J.A. Lee. ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] meridionale. La parte settentrionale del paese è occupata dall’estremo lembo della pianura pannonica ed è attraversata dal Tibisco, lotta nazionale (P. Simić; N. Radonić; S. Todorović), al realismo (M. Tenković; Ð. Krstić; U. Predić; P. Jovanović), ...
Leggi Tutto
Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] Croazia comprende, tra la Drava e la Sava, l’estremo lembo del Bassopiano Pannonico (Slavonia, Podravina e Posavina), Zagabria. Nel secondo dopoguerra, più che l’aderenza al realismo socialista, interessanti sono le esperienze d’avanguardia che si ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] evocativo e magico (tra le sue più felici: Donna come me, 1940), altre di un realismo (Kaputt, 1944) o di un cinismo (La pelle, 1950) spinti all'estremo, e tuttavia mescolati a una sensuale malinconia. Scrisse anche per il teatro e diresse un film ...
Leggi Tutto
MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] Il giovane Hegel; poi, in rapida successione, i Saggi sul realismo, gli studi dedicati a Il marxismo e la critica letteraria, i dialettica hegeliana di "misticismo logico", segna il punto estremo del suo allontanamento da Hegel (dopo d'allora, egli ...
Leggi Tutto
iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...