CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] la prevalente dottrina e a sostenere, quindi, che "qualsiasi reato commesso al fine di violare l'altrui libertà del lavoro il contributo del C., cominciò a meglio precisare la propria posizione politica. Essa proponeva un incontro "tra il liberalismo ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] come determinare la propria volontà e soprattutto quali condotte porre in essere. Ne consegue, inoltre, che sempre per l’orientamento costituzionale sopra citato, nel nostro ordinamento giuridico è esclusa l’imputazione di un reato a titolo di ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] costituzionale è stata oscillante sul punto: in alcuni casi ha fatto propria la concezione della l. personale come mera l. fisica e in prescrizioni tese a impedire la commissione di nuovi reati e favorire il reinserimento sociale. Il codice penale ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] , anche se non l’obbligo, di esercitare la propria potestà coercitiva nei confronti di tali crimini. La disciplina dell’atterraggio dell’aeromobile a bordo del quale sia stato commesso il reato, si trovi fuori dal territorio dello Stato in cui è stato ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] giudice d'appello. Si elevarono lo sciopero e la serrata a reato, che comportava per i capi e i promotori pene anche detentive di cui quella padronale era in grado di imporre le proprie condizioni.
La Carta del lavoro è invece un documento ideologico ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] in cui ciò sia compatibile con le condizioni di funzionalità proprie del diritto. Nei confronti di tale definizione sorgono, tuttavia, cioè di stabilire il grado di punibilità di un reato, egli dimostra come il criterio debba scaturire dal bene ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] l'ambizione, tipica dell 'uomo occidentale, di dominare la propria morte, riuscendo a controllame il momento, il luogo e nonostante il fatto che la legge che la defmiva come un reato non fosse stata modificata. Verso la metà degli anni Novanta diversi ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] sì che tutti gli atti di tortura siano previsti come violazioni della legge penale" e quindi di introdurre nel proprio codice penale uno specifico reato di tortura, cosa che, in oltre quindici anni, il Parlamento italiano non è stato in grado di fare ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] a promuovere l'azione penale nei confronti dell'indiziato sulla base del proprio ordinamento. Lo Stato che si rifiuti di estradare l'indiziato di reati di terrorismo deve offrire adeguate garanzie di volersi effettivamente adoperare per giungere ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] stato il primo uomo giustiziato con la ghigliottina o, più propriamente, con la louisette, come fu chiamata in onore del suo 2008 del 1926, infatti, ripristina la pena di morte per i reati di attentato alla persona del re e del capo del Governo, cui ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...