Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] ’impero bizantino, che vive una rinnovata epoca di splendore culturale, militare e amministrativo; nella penisola iberica i piccoli regnidi Asturie e di Navarra e le contee diCastiglia e di Barcellona consolidano le proprie posizioni nei confronti ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] di nuovo alla mediazione del card. Ottobono Fieschi, il quale negli anni 1265-1268 aveva intrapreso un'importante legazione in quel regno -1277 (quando vennero tradotti in castigliano per ordine di Alfonso X diCastiglia e León), si deve pensare che ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] , la metà del censo biennale e delle rendite apostoliche dei RegnidiCastiglia e Aragona. In primavera Clemente VII si dichiarò disposto a eliminare il divieto di unire il Regnodi Adria al Regnodi Napoli.
In principio Giovanna I si mostrò esitante ...
Leggi Tutto
precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] ., numerose città maya vennero conquistate dai toltechi, il cui regnodi Tula, nel Messico centrale (sorto a opera dei teotihuacani la nascita della Nuova Castiglia (1542). L’uccisione di Tupac Amaru (1572), sotto il viceregno di Francisco de Toledo, ...
Leggi Tutto
AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] Carlo IV a conservare la sua autorità sull'evanescente regnodi Arles. Quando l'imperatore lussemburghese nel 1355 scese verde; e di qui parte l'origine del nome di "Conte Verde". A. in questi anni progettava di andare in Castiglia a combattere contro ...
Leggi Tutto
Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] a Roberto di Scozia (forse), a Ferdinando diCastiglia, a Carlo II di Napoli, a Federico II di Sicilia, a Giacomo di Maiorca, a Alla meraviglia di D. di fronte al fatto di aver trovato in Paradiso dei pagani, l'aquila risponde che il regno dei cieli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “assolutismo” si è soliti definire l’affermazione della supremazia del [...] finanziamento stabile per gli eserciti, ripartendo le spese fra tutti i regni e domini, invece di gravare solamente sulla corona diCastiglia. Tale progetto però fallisce a causa del crescente isolamento del valido e del fatto che questi è sostenuto ...
Leggi Tutto
Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] in Danimarca per combinare il matrimonio tra un figlio di re Alfonso VIII diCastiglia e una principessa danese: il matrimonio non si sec., condusse il Regnodi Danimarca sull'orlo dell'annientamento. La transizione dal regnodi re Valdemaro a quello ...
Leggi Tutto
LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] abitata e il coinvolgimento dei conti di Galizia nelle lotte interne al regnodi León influì negativamente sulle sorti cittadine. La rivolta di Rodrigo Ovequiz contro Alfonso VI il Valoroso, re diCastiglia e di León (1065-1109), alla fine del ...
Leggi Tutto
FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] -1294 della cancellata intorno alla tomba della regina Eleonora diCastiglia nell'abbazia londinese di Westminster, impiegò gli stessi motivi anche per le porte di Leighton Buzzard e di Turvey (Bedfordshire).Un modo più semplice per ottenere delicate ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...