D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] ; doveva interporsi per appianare i contrasti fra il regno del Portogallo e quello diCastiglia; doveva soprattutto portare a termine le trattative per il matrimonio di Ferdinando re di Napoli con l'infanta Giovanna. Conclusesi queste positivamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica espansionistica della corona aragonese nel Mediterraneo, iniziata nel [...] Sicilia, la Sardegna e la Corsica, gli Aragonesi conquistano il Regnodi Napoli (1442). Con Alfonso V il Magnanimo costruiscono un vero tra Ferdinando il Cattolico, erede al trono di Giovanni, e Isabella diCastiglia, crea le condizioni, con l’unione ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] giurisdizionalistica, rappresentata m particolare dal fiscale del consiglio diCastiglia, M. R. Macanaz. Nell'autunno del 1714 Sede.
Nel 1740-41 fu incaricato di prender parte ai lavori per il concordato con il Regnodi Napoli, e nel gennaio 1741 fu ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] il 1035 e il 1057 M. divenne capitale di uno dei regnidi Taifas, retto dalla famiglia berbera degli Hammuditi. diCastiglia nel 1487, M. ebbe modo di arricchire il suo patrimonio architettonico con un interessante esempio di Tardo Gotico castigliano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al volgere del secolo XIV, l’ultima fase di sviluppo della polifonia arsnovistica si [...] diregno 1309-1343), la circolazione (e forse l’origine) di testi teorici che descrivono pratiche subtiliores, nonché il toponimo di casata d’Aragona, dapprima nella persona di Eleonora, regina diCastiglia, e successivamente in quella del cardinale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni cristiani di Spagna
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XI e XII si costituiscono in Spagna quegli [...] politica della penisola. Con un lento processo di accorpamento nei confronti di altre formazioni cristiane e di espansione ai danni del dominio musulmano di al-Andalus i regnidiCastiglia e di Navarra emergono come i protagonisti della Spagna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] ed ordinato la restituzione dei beni di riscatto. Una notevole influenza esercitata sulla sorte dei propri regni, oltre che l’energica difesa dei diritti dei propri figli, spesso minacciati, dimostrano Bianca diCastiglia, reggente in nome del figlio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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La storia dei Marrani ha origine con la conversione forzata degli ebrei spagnoli [...] circa 300 mila: da 20 a 50 mila mudejares sono in Castiglia, 100 mila ancora a Valenza, 50 mila nel Regno d’Aragona. C’era una convivenza tutto sommato pacifica se i primi atti di ostilità contro i musulmani sono da collocarsi alla metà del XV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando il primo degli Asburgo consegue la corona imperiale, la monarchia tedesca è governata da un principio [...] di Innocenzo IV e un atto di sottomissione a Gregorio X, che finisce per preferirlo ad Alfonso X diCastiglia, primo luogo all’unificazione della corona di Germania con quella italiana e alle rivendicazioni sul Regnodi Sicilia. Come è usuale per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La condizione femminile, al di là degli stereotipi trasmessi e ribaditi tradizionalmente, [...] affermare: da Jolanda d’Aragona a Bianca di Navarra, da Filippa d’Inghilterra a Violante di Francia, da Eleonora d’Aragona a Bianca di Monferrato, per citare solo alcune.
Su tutte emerge Isabella diCastiglia, la quale, per essere riconosciuta erede ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...