CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] un periodico di letteratura militante con una funzione apertamente "civile".
Le formulazioni che il gruppo di Germinal fu parte anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine" e ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] lezione, a un tempo, di storia e di vita, un'esperienza civile per tutto quel che di nuovo e di buono i Napoleonidi avevano introdotto o nel proporre analogie di lingua, di mito e di religione fra il mondo greco e il mondo ebraico-orientale, se ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] centrale per la propria formazione, e nella cui religione della libertà si identificò totalmente. Nel maggio 1935 spazzando via singole vite che solo una memoria etica e civile saprà salvare.
Consigliere comunale di Ferrara per il Partito ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] che portò l'autore, consapevole della continuità della storia civile nel mutare delle forme e delle situazioni, alla composizione note pindariche, sempre connesse a problemi di storia della religione greca. L'interesse per la poesia popolare e la ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] Pio IX che a lui, come a tanti altri credenti, pareva potesse compiere il processo di conciliazione tra religione e progresso, Chiesa e società civile. In questi mesi la sua penna instancabile sfornò stornelli e articoli di giornale per sostenere il ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] data certa nella vita del C. è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio scendendo a suggerire regole igieniche e precetti del vivere civile e della buona amministrazione; inoltre il C. consiglia ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] ritorno della pace.
Il suo desiderio di una pacifica convivenza civile il D. non lo affidò soltanto alle lettere e alle completa possibile dal campo militare a quello culturale, dalla religione alla medicina che possa poi trasfondere ai cittadini in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] il pieno sostegno del potere centrale avrebbe potuto consentire i progressi civili e morali del Milanese, ossia che soltanto la piena disponibilità ) altri scritti che in materia di religione potessero incorrere nelle ire del censore, aggiustandone ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] di aver maturato a quel tempo la mia venerazione per il coraggio, la mia religione per il sacrificio, la mia paura per la paura» (cfr. Se il grande narrazione corale ambientata durante la guerra civile libanese, che Fallaci aveva visto da vicino ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] soggiornò a Bologna, dove conseguì la licenza in diritto civile e divenne notaio (come attesta un documento del 1294 Contenenza.
La nona, per la monaca di clausura, fa dialogare Religione, Badessa e Donne, poi lo stesso autore e alcuni Cavalieri, ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...