Storico e critico d'arte italiano (Torino 1909 - Roma 1992). Il suo pensiero, strettamente razionale, ha spaziato dall'arte antica a quella contemporanea (tra le opere, Borromini, 1951; Man Ray, 1970; [...] Roma come indipendente nelle liste del Partito comunista, è stato sindaco della città dal 1976 al 1979 e senatore della Repubblica (1983-92).
Vita
Studioso di fama internazionale, prof. univ. dal 1956, ha insegnato (1959-79) storia dell'arte moderna ...
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TANGE, Kenzo
Ada Francesca Marcianò
(App. IV, III, p. 576)
Architetto e urbanista giapponese. Un'attività intensa anche sul piano internazionale lo ha visto presente con numerose realizzazioni sia in [...] Professore emerito dell'università di Tokyo, dove risiede, ha ricevuto riconoscimenti prestigiosi quali la nomina a commendatore della Repubblica italiana (1979) e, nel 1987, il Pritzer Prize per l'architettura.
Nonostante la sua persistente fortuna ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] Vite del Soprani, dà il più completo resoconto della sua vita, includendolo tra i pittori genovesi in quanto figlio di cittadini della Repubblica. I genitori si erano stabiliti a Roma nel 1682, e quando il B. aveva due anni il padre morì; si occupò ...
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AMISOS (᾿Αμισόσ)
L. Rocchetti
Fiorentissimo porto sulla costa meridionale del Ponto Eusino. Fu colonizzata dagli Ateniesi nel V sec. a. C., quando cambiò il nome in Πειραιεύς, che mantenne fino all'epoca [...] regno di Mitridate Eupatore. Lucullo la occupò con le sue legioni e, dopo varie vicende occorse alla città sotto la repubblica romana, Augusto rese la libertà ad A. che poté conservarla fino alla fine dell'antichità (Amisum liberum: Plin., Nat. hist ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] ., 156 ss.; A. Boscassi, Il magistrato dei padri del Comune, Genova 1912, pp. 31 s.;V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti d. Soc. lig. di st. patria, LXIII (1934), p. 174; E. Poleggi, Strada nuova. Una lottizzazione del ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] 1559. Il 7 febbr. 1581 il L. presentò una "supplica" al Senato chiedendo di essere assunto come ingegnere della Repubblica e il 21 ottobre successivo, grazie all'appoggio di Savorgnan e Pallavicino, fu emanato il decreto di assunzione (Hale; Marchesi ...
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BRESCIANI (Bressani, Bersani), Genesio
Giorgio Fiori
Figlio di Andrea, nacque a Fiorenzuola d'Arda intorno al 1525.
Andrea fu, come il figlio, architetto militare; lavorò nel 1545 alla fortezza di Nepi [...] e quindi (1549) allo scavo delle mura della città.
Il B. iniziò la sua carriera di architetto militare al servizio della Repubblica veneta lavorando nel 1574 alla costruzione delle mura di Bergamo; non è però ben chiaro quanta parte egli avesse nella ...
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TORTONA (Iulia Dertona)
C. Carducci
Città romana del Piemonte. Il nome di Dertona, che conservò anche in età romana, è sicuramente di origine ligure ed è anche molto probabile che nella parte più alta [...] dei primi abitatori.
La sua posizione al centro di una grande rete stradale che si sviluppò negli ultimi anni della Repubblica e ricevette nuovi impulsi sotto l'impero di Augusto, fece di questa città uno dei maggiori centri della pianura padana ...
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Architetto (Roma 1763 - ivi 1822), figlio e allievo di Pietro il Vecchio, fu, con G. Valadier, il più significativo esponente del primo neoclassicismo a Roma. Cominciò la sua attività collaborando con [...] la chiesa di S. Tommaso da Villanova a Genzano. Architetto dei Palazzi Vaticani dal 1786 all'avvento della Repubblica romana, partecipò alla costruzione del Museo Pio-Clementino: suo è in particolare l'edificio quadrangolare che contiene al ...
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Pittore, litografo e scrittore francese (Montargis, Loiret, 1767 - Parigi 1824). Allievo prediletto di J.-L. David, ne ereditò un formale linguaggio neoclassico. Vincitore, nel 1789, del Prix de Rome, [...] che preannunciavano il gusto romantico, ma predilesse temi storici e celebrativi (Ossian accoglie nel Walhalla i generali della Repubblica caduti per la patria, 1801, castello della Malmaison) talvolta elaborati in faticose composizioni. Tra le opere ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...