DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] politico notevole nel periodo delle riforme prima e della rivoluzione dopo. Ma l'attività culturale del D. e sulla cultura napoletana e con recensioni di opere dell'illuminismo francese, argomenti sui quali scrisse anche per il Giornale de' ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] di San Leucio e tradotta anche in greco, tedesco e francese (L'origine della popolazione di San Leucio e dei suoi abitanti durante 13 anni difficili politicamente e socialmente, per la rivoluzione prima e la reazione dopo. Infine nel 1831 divenne ...
Leggi Tutto
LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] costituzionalisti spagnoli contro i realisti e il corpo di spedizione francese, fra eventi molto convulsi e drammatici anche per la moglie certamente F. Buonarroti - e, alla vigilia della rivoluzione di luglio, di mettersi in contatto con il comitato ...
Leggi Tutto
MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] napoléonienne, II-III (décembre 1902 - mars 1903), pp. 302, 305 s.; C. Panigada, Pavia nel primo anno della dominazione francese dopo la rivoluzione (maggio 1797 - giugno 1797), in Boll. della Soc. pavese di storia patria, X (1910), pp. 328, 330; Id ...
Leggi Tutto
GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] era quindi necessario che il ceto elevato abbandonasse l'uso del francese. Il G., anzi, non esitò a polemizzare con la corte cui avrebbe avuto bisogno per realizzare compiutamente la propria rivoluzione. Il Discorso, che in un'apparente ingenuità si ...
Leggi Tutto
GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] . Nel 1811, per questa posizione critica verso l'amministrazione francese, un ordine imperiale lo tenne per cinque mesi a Parigi ind.; C. Paglieri, Agostino Pareto. Un genovese tra rivoluzione e restaurazione, Genova 1989, ad ind.; A. Beniscelli ...
Leggi Tutto
DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] fu in amichevoli rapporti con alcuni dei più noti protagonisti della rivoluzione napoletana del 1799: E. de Fonseca Pimentel, I. Falconieri, ), fu pubblicato a Parigi, con la traduzione in francese, dall'erudito C. Vespasiani, impegnato a difendere la ...
Leggi Tutto
DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] lettera di Gioberti a Massari in cui definisce il popolo francese insorto "generoso e moderato" ed esorta ad allearsi con , I, ad Indicem; L. Rocco, La stampa periodica napol. delle Rivoluzioni, Napoli 1921, p. 90; A. Porta, Byronismo, ital., Milano ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] del M., G.G. De Rossi racconta che nell'ultimo periodo della dominazione francese il M. si era dedicato a un'opera, condotta sotto forma di a Firenze il primo volume della Istoria della Rivoluzione di Francia dalla convocazione degli stati fino allo ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] presentò al pubblico italiano l'opera del poeta belga in lingua francese É. Verhaeren, di cui tradusse Il Belgio sanguinante, Lanciano , Rivista d'Italia, I Libri del giorno, La Rivoluzione liberale. Molti degli scritti letterari del decennio 1912-21 ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...