Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] quella della rivoluzione e dell’ipermodernismo fosse l’unica via per sovvertire l’ordine dello stato di cose esistente ottobre 1805, in occasione della visita a Berlino dello zar diRussia Alessandro I, alleato dei Prussiani contro Napoleone, la vasta ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] che portò innanzi sino al febbraio 1853 quando era di nuovo a Torino; in la rivoluzione francese dal 1789 al 1795. Lezioni dette nell'Università di Roma l'anno 1888-1889, di cui alla caduta di Bismarck, e la duplice alleanza franco-russa fornirono al ...
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Cina
Stato dell’Asia centrale e orientale. Testimonianze fossili documentano che la C. fu abitata dal Paleolitico inferiore. In particolare, l’uomo di Yuanmou è stato datato oltre 1 milione di anni fa, [...] Nord l’espansione russa fu frenata col trattato di Nerchinsk (1689). Kangxi di grazia al prestigio della corte. Mentre nel Sud della C. si preparava la rivoluzione a opera di conflitto (febbraio-marzo 1979) lasciò un persistente clima di tensione tra ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di giudizio dello scrittore: il 18 febbraio, con il pretesto diRussi in di M. G. a Maria Amelia duchessa di Parma e Piacenza, in Boll. stor. piacentino, LXXXVIII (1993), pp. 249-253; P. Themelly, Introduzione a M. Gioia, Riflessioni sulla rivoluzione ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] nel febbraio successivo gli fu comunicata ufficialmente la destinazione alla nunziatura di Vienna in occasione della rivoluzione del Brabante, chiese la mediazione di Roma.
Da riuscito ad ottenere la cittadinanza russa, si creò un delicato problema ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] martello, e che vorrebbe raccomandarsi con i Francesi, e non inimicarsi i Russi" (ibid., f. 51 v).
Il B. rientrò da Napoli a affrontare la rivoluzione che il 4 e 5 febbraio aveva investito il territorio delle Legazioni, e minacciava di dilagare nelle ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] russa.
Si arruolò nella legione italica organizzata a Digione e, dopo la battaglia di Morì il 6 febbraio 1851 nell’isola di Sira a causa di febbri maligne.
1849, pp. 119-125; S. di Santarosa, Storia della rivoluzione piemontese del 1821, Torino 1850, ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] rivoluzione in quel paese.
A tale argomento è dedicato il capitolo intitolato "Con la missione interalleata in Russia (9 gennaio-3 marzo 1917) - capitolo III di plenipotenziario di seconda classe dal 21 febbraio 1918, nell'ottobre di quell'anno ...
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Categoria politico-sociale di intellettuali progressisti sviluppatasi in Russia dopo la seconda metà del 19° secolo. Con il suo radicalismo rivoluzionario o riformismo costituzionale e liberale, ebbe fondamentale [...] diffusero il marxismo e poi condussero alla rivoluzione dell’ottobre 1917, così come i liberali che, emersi con la rivoluzione del febbraio 1917, furono poi attivi, culturalmente e politicamente, nella diaspora russa (P.N. Miljukov, A.F. Kerenskij, G ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] lo abbia trasmesso. Spinto ancora una volta dalla Russia ma anche dall'Austria, il 9 giugno 1832 G. XVI firmò un nuovo breve, Superiori anno, ribadendo l'illegittimità della rivoluzione nei confronti di quello che chiamò "Fortissimus imperator vester ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...