Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] la pressione amministrativa e fu consolidato il predominio dell'elemento russo-bianco.
C'è ancora un punto cui bisogna accennare in pure, in linea di principio, veniva sempre di più acutizzata dalla ‛rivoluzione antimperialistica' dei popoli ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Chiesa e dei Troni. Le vittoriose Armate Austro-Russe sono rivolte alla grande impresa, e l'Onnipossente febbraio 1802; una statua di Canova, posta al centro della cripta dei papi, esaltava per i posteri la figura del "papa martire" della Rivoluzione ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] di Engels fu, come si è detto, il marxismo russodi Plechanov e Lenin. Il marxismo di e si conclude con la rivoluzione del 1848, nella storia delle in ‟The review of economic studies", ottobre 1936-febbraio 1937 (tr. it.: Sulla teoria economica del ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] (Epist.,IV, 113).
A fine febbraio 1849 pubblicava, anonimo, un mordace manifesto 465). "In verità la rivoluzione e il trionfo di questa brava gente, mi sono unità viventi, alla Francia, alla Spagna, alla Russia, alla China: vedo che la libertà o non ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] automobile ministeriale (p.g. [Piero Gobetti], Uomini e idee, in La rivoluzione liberale, 19 febbr. 1924, dove è citato un articolo del Farinacci in Cremona nuova del 12 febbraio precedente; ad altra testimonianza rimanda il Vaini, 1961, pp. 143-159 ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] da Maximilien Robespierre il 4 febbraio 1794 davanti al Comitato di salute pubblica. In quella di una rivoluzione popolare spontanea, diretta dalla dittatura collettiva dell'organizzazione segreta". Ma si deve all'autore del manifesto "La nuova Russia ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] potere temporale. La Rivoluzione d'ottobre in Russia, con la successiva nascita di partiti comunisti in varie 1979, pp. 651-79.
S. Lariccia, Bibliografia sui Patti lateranensi (11 febbraio 1929-11 febbraio 1979), "Il Ponte", 35, 1979, nrr. 2-3, pp. ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] alle sollecitazioni liberali. Il Pio IX del dopo-rivoluzione, da questo punto di vista, rappresentava l’esatto opposto del pontefice che la sconfitta della Russia.
Al momento di sedersi al tavolo dei negoziati di pace, nel febbraio 1856, assieme ai ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Russia e d'Austria, dal Metternich, da Carlo Alberto, da Francesco IV e dallo stesso C. F. (che aborriva all'idea di ritrovarsi re "grazie" a una rivoluzione la sera del 7 febbraio, ritardato dalla malattia e dalla morte di Vittorio Emanuele I che ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] fautore di una rivoluzione generale europea. Ma la ragione di tale essa, la sua autonomia. Ma già nel febbraio del 1798 le truppe francesi marciavano su Roma dall'alleanza con la Francia a quella con la Russia, la Prussia, l'Inghilterra e la Svezia. ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...