A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] questi, quelli di tipo comico sono in genere più mimetici dell’orale di quelli di tipo tragico. Così, un romanzo o un racconto vecchie regole (basti pensare a ➔ Giacomo Leopardi, ad ➔ Alessandro Manzoni poeta, a ➔ Giosuè Carducci).
Diversa è la storia ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] , Padova 1987, p. XII).
Nel 1950 Gianfranco Contini, allora titolare di filologia romanza all’Università di Friburgo, lo invitò a concorrere per la cattedra di letteratura italiana: con qualche riluttanza, Billanovich presentò domanda (corredata da ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...]
Il cursus honorum
Nel 1950 cominciò a insegnare al liceo Alessandro Volta di Como, dove rimase sino al 1956, per passare poi al Beccaria di Milano sino al 1962 (a questa esperienza è dedicato il romanzo Il ballo dei sapienti), anno in cui vinse la ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Proposte per un testo base della Divina Commedia (in Filologia romanza, II (1955), pp. 337-369), e L’antica tradizione ’Ottocento che attirarono l’insistito interesse di Petrocchi furono Ugo Foscolo e Alessandro Manzoni. Al primo dedicò vari articoli ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] in Compagni di viaggio del 1931. A questo discorso si possono avvicinare anche le pagine di Villadorna, il romanzo del giovane Vita di santi e profani, Milano 1922; Dante Alighieri,Alessandro Manzoni,discorsi commemorativi, Lugano 1924; Tempo di ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] non è il fiorentino colto parlato proposto da ➔ Alessandro Manzoni (Sgroi 2009b). È piuttosto quello delineato da (1996), Pirandello filologo romanzo, in Letterature e lingue nazionali e regionali. Studi in onore di Nicolò Mineo, a cura di S.C. Sgroi ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] Alessandro Paganini s.a [tra il 1527 e il 1533]). Una scelta dal testo è stata pubblicata nella antologia La prosa del Duecento, a cura di Il ms. V del Libro de' vizî e delle virtudi di B. G., in Medioevo romanzo, XII (1987), pp. 381-388; J. Bolton ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] 1620, sposò Barbara di Pier Antonio Bianchi, e dal matrimonio nacquero almeno cinque figli: Faustina, Alessandro (8 nov. , cc. 267-90: Fileno (romanzo); Ibid., cod. Cicogna 344, cc. 1b-211 e 213-46: La Floridiana (romanzo); Ibid., cod. Cicogna 1053, ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] le esperienze amorose che hanno preceduto il loro incontro. Nel romanzo si narrano gli affetti, i turbamenti, talora in modo , Roberta & Volpi, Alessandro (a cura di) (2000), Niccolò Tommaseo e Firenze. Atti del Convegno di studi (Firenze, 12-13 ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] di tradurre l'Asino d'oro di Apuleio, ravvisando nella trama del romanzo latino un itinerario di elevazione spirituale analogo al proprio.
All'ispirazione di del beneficio di Vaiano e al trascinarsi di una controversia con la sorella Alessandra per l ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...