D’Avenia, Alessandro. – Scrittore e sceneggiatore italiano (n. Palermo 1977). Laureatosi in Lettere presso l’Università La Sapienza di Roma nel 2000 e addottoratosi in Letteratura greca, nel 2006 si è [...] la sceneggiatura. Cose che nessuno sa (2011), il suo secondo romanzo, centrato anch’esso sul tema di un’iniziazione adolescenziale alla sofferenza attraverso l’esperienza di un abbandono genitoriale, ha confermato le sue doti scrittorie, in grado ...
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Perissinotto, Alessandro. – Scrittore e semiologo italiano (n. Torino 1964). Ricercatore presso la Facoltà di scienze della formazione dell'Università di Torino, ha pubblicato nel 1997 il suo primo romanzo, [...] successivi condotti con ritmo incalzante e originale freschezza inventiva: La canzone di Colombano (2000); Treno 8017 (2003); Al mio giudice (2004), romanzo epistolare ambientato nel mondo dell'alta finanza, vincitore del premio Grinzane nel 2005 ...
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Mari, Alessandro. – Scrittore italiano (n. Busto Arsizio 1980). Laureatosi in Lingue e letterature straniere con una tesi su Thomas Pynchon, ha frequentato la Scuola Holden e ha cominciato presto a lavorare [...] Viareggio dello stesso anno. A questo sono seguiti nel 2012 il romanzo a puntate Banduna, nel 2013 Gli alberi hanno il tuo nome, Sud America, nel 2015 L'anonima fine di Radice Quadrata, nel 2017 Cronaca di lei e nel 2023 Qualcosa resta. Attualmente ...
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Poeta greco di Colofone (prima metà del 3º sec. a. C.), autore di tre libri di elegie amorose dedicate all'amica Leonzio; ci resta solo un frammento di 98 versi del terzo libro, che, attraverso le passioni [...] , dava una specie di fantasiosa storia letteraria, in versi sobrî, eleganti, non privi di vigore. E. fu molto ammirato e ne subirono l'influsso Fanocle, Alessandro Etolo, Niceneto e altri. Gli fu attribuito anche una sorta diromanzo storico, Storie ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] del quale si ricorre frequentemente al paragone con Alessandro e Marco Aurelio. Bruscamente scoppia la rottura. Gelosie fra tanti ragionamenti che hanno fabbricato "il romanzo dell'anima" si è contentato di scriverne "modestamente la storia"; egli è ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] chiusi da un rigido sistema di rime, propri della versificazione romanza; anzi successiva a non maestro di retorica nell'anno scolastico 1856-57, in Ai mani di G. C. gli insegnanti federati delle scuole medie diAlessandria ecc., Alessandria 1908; ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] non avesse potuto dare l’ultima mano al romanzo e che quelle che ci appaiono oggi sue libere Mezzogiorno, G. Laterza, Bari 1994.
I. Botta (a cura di). Carteggio Alessandro Manzoni-Claude Fauriel, Centro nazionale studi manzoniani, Milano 2000.
A ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ceto di piccoli proprietari del Sud che produceva i preti, gli avvocati e i pochi medici. Avvocato era il padre del D., Alessandro (1787 a livello nazionale, la sua fama di polemista laico e liberale (l'autore del romanzo, il gesuita A. Bresciani, ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] di Campo di Fiori), si sviluppano due altri motivi di derivazione classica e romanza, incentrati sulle figure di Giuletta, figlia di Roma, si preparò all'ossequio di un nuovo Farnese, il cardinale Alessandro, presso la cui corte il letterato ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , che cresce si può dire da un romanzo all'altro (Il figlio di due madri è meno intenzionale di Adria, e Gente nel tempo è fra e penetrante, sia nei confronti dei musicisti antichi come Alessandro Scarlatti o Palestrina, sia (con una prontezza d' ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...