Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] bozza a padre Ledóchowski perché la facesse pervenire al papa. Questi avrebbe prima sottoposto il testo francese al padre E. Rosa, de "La Civiltà Cattolica" (autore di non pochi articoli antiebraici) per averne un parere, e poi lo avrebbe trattenuto ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] come vicesegretario. Il vecchio segretario, reso parzialmente infermo da un ictus cerebrale, aveva patrocinato la sua candidatura in una rosa di tre, che comprendeva anche Napolitano e Natta. Anche sui problemi di politica interna il B. aveva scelto ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] nella storiografia fiorentina, Firenze 1991; G. Inglese, N. M. Il principe. Discorsi. Mandragola, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Le opere, I, Torino 1992, pp. 889‑1031; G. Sasso, N. M., I, Il pensiero politico; II, La storiografia ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] des arch. et hist. d'art de Louvain, XVI (1983), pp. 120-127; ad vocem in Letteratura it. (Einaudi) dir. da A. Asor Rosa, II, Torino 1983; III, ibid. 1984; V, ibid. 1986; VI, ibid. 1986; ad vocem in Storia e geografia, (Einaudi), I, ibid.1987; II ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] päpstliche Protest gegen den Westfälischen Frieden und die Friedenspolitik Urbans VIII., "Historisches Jahrbuch", 75, 1956, pp. 96-122.
M. Rosa, Alessandro VII, in D.B.I., II, pp. 205-15.
G. Denzler, Die Propagandakongregation in Rom und die Kirche ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] fu padrino di battesimo del suo primo figlio, e per lui suggerì il nome di Andrea; il cognome Costa era quello del presunto nonno paterno. Pietro Casadio nel 1861 lasciava gli Orsini e apriva una bottega ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] che starsene in campagna, limitandosi alla parte di osservatore" (De Rosa, G. e il fascismo, p. 26).
Il 21 dic. senza volerlo: ma dovessi nascere un'altra volta piuttosto mi farei frate" (De Rosa, G. e il fascismo, p. 32). Il G. visse gli ultimi ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] speranza di rafforzare il suo vacillante potere, le aveva inviato un dono significativo, riservato alle sovrane benemerite, la cosiddetta rosa d’oro. Il 13 febbraio 1868 la regina riceveva l’omaggio: il 30 settembre lasciava Madrid, sopraffatta dalla ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] , New York 1999.
G. Miccoli, I dilemmi e i silenzi di Pio XII.
Su P., il dopoguerra, il comunismo e l'Italia:
G. De Rosa, Chiesa e comunismo in Italia, Roma 1970; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti (1945 ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] designata sede del concilio; né si mostrò granché grato dell'invio, sempre da parte del papa, del 21 marzo, della rosa d'oro attestante particolare stima pei Gonzaga.
F. paventava che il concilio divenisse, per lui, un dispendio e, insieme, una ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...