Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] portanti della costruzione, i cui pilastri hanno fondamento nel Danubio. Il fiume è alimentato grazie alle acque del dunque reagito solo più tardi, pur ricorrendo alla precedente rottura del contratto, per giustificare l’attacco e la particolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] della romanità, la condanna dell’espansionismo bellicoso, dell’imperialismo, di una gloria puramente militare. Questi elementi di rotturadella di Croce – avrebbe potuto produrre una svolta.
Le acque si erano cominciate a smuovere con la diffusione in ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] alla minaccia di rottura con l’ellenismo cappadoce e l’ortodossia nicena a vantaggio delle eresie – entrambe appare sopra le acque del fiume una croce luminosa che si può accostare alla visione di Costantino prima della battaglia vittoriosa di ponte ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] . Tuttavia, la posizione di un papa che sperava nella rotturadella pace parve a tutti imbarazzante, dato che il ricorso alla defunto nelle acque del Tevere, cercarono di coprire la propria imprevidenza sostenendo la tesi della provocazione da ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] Massenzio, che si è gettato nella mischia, scompare tra le acque del fiume mentre tenta di tornare in città27.
Il giorno che lo sviluppo di Costantinopoli avviene come conseguenza dell’aperta rotturadell’imperatore con Roma e con la sua aristocrazia ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] implica però una rottura rispetto alla tradizione classica: la struttura teorica della geografia antica non viene dove stilla quotidianamente e separa le cime delle montagne, portando con sé, nelle sue acque abbondanti, i loro detriti. Gli indigeni ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] sua efficacia anche quando si verificò la rottura definitiva fra papa e imperatore e si creò città sporcizia e fango. Le acque di scarico maleodoranti in parte erano .
Il Regno di Germania. A nord delle Alpi la sovranità era strutturata in modo ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] che aveva subito a Nicastro, sia per passare le acque ai bagni di Lucca al fine di curare la sua della residenza. Sui temi giurisdizionali poi si arrivò quasi a una rottura. Nel 1568 le difficoltà raggiunsero l'acme in occasione dell'emanazione della ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] viaggio, il 15, pur col ritardo provocato dalle "escrescentie dell'acquedella Brenta et del Cismon", il D. è a Trento nell'inasprirsi dei rapporti veneto-pontifici ormai prossimi alla rottura. Ed è, forse, proprio la sua notoria propensione ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] dello Stato al limite di rotturadell'unità fiscale, dato che, sommando le due categorie delle entrate e delle . Inoltre si occupò di importanti iniziative legislative (Magistrato alle acque, 1907; nuova legge di protezione forestale, 1907 e 1910 ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
inondazione
inondazióne s. f. [dal lat. tardo inundatio -onis, der. di inŭndare «inondare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di inondare; allagamento di acque straripanti: il rapido scioglimento delle nevi, la pioggia insistente, la rottura della...