In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] ’estremità tiene sospeso l’embrione delle Fanerogame nella cavità del sacco embrionale e con l’altra aderisce alla parete di questo; o da cellule dell’albume, eccezionalmente (zucca) dal tubo pollinico. L’e. oltre che dall’oosfera fecondata si può ...
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Giuseppe Benagiano
Organismo ai primi stadi di sviluppo. Questo sviluppo inizia con la fecondazione dell’ovocita che si trasforma in zigote e avviene mediante un fenomeno detto nel suo complesso embriogenesi (➔).
Difficoltà di una definizione embriologica
Non esiste una definizione univoca di e. perché ... ...
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Prodotto del concepimento derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso vari passaggi, che portano alla formazione di quelli che saranno gli organi definitivi dell’adulto, con il relativo differenziamento di cellule e tessuti. La maggior parte dei geni ... ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata di eventi, che ha luogo nella tuba uterina al momento del contatto tra i due gameti per portare ... ...
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Aldo Fasolo
L'organismo durante le fasi precoci del suo sviluppo
Dopo la fecondazione, il nuovo organismo si sviluppa attraverso complesse interazioni fra ambiente e informazione genetica, che le cellule interpretano costruendo il piano organizzativo del corpo. La formazione dell'embrione, dopo la ... ...
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Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso vari passaggi, che portano alla formazione di quelli che saranno gli organi definitivi dell'adulto, con il ... ...
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embrióne [Der. del lat. embryo(n), dal gr. émbryon "neonato, feto"] [BFS] Nella biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall'uovo fecondato. ...
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Nell'uovo, dal quale ogni Metazoo si origina, le strutture del nuovo organismo sono presenti solo potenzialmente, diventando visibili a poco a poco con l'iniziarsi e procedere dei fenomeni di differenziamento. Questo prodotto dello sviluppo dell'uovo è l'embrione (nei Mammiferi detto anche feto) che ... ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] comunicare la cavità atriale o peribranchiale, limitata dal sacco peribranchiale, con l’esterno. Oltre che nei attraverso il quale germina il tubetto pollinico (➔ polline). La penetrazione del tubetto pollinico nell’ovulo attraverso il micropilo è ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] meiosi formando spore aploidi che, attraverso poche divisioni mitotiche, formano i gametofiti, femminile (sacco embrionale) o maschile (granulo pollinico); una delle loro cellule diventerà il gamete.
L'embriogenesi zigotica inizia con la fecondazione ...
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anatomia e medicina In anatomia comparata ed embriologia nome di numerosi organi e formazioni sacciformi. S. aerei Caratteristici prolungamenti dei grandi bronchi principali e secondari degli Uccelli, [...] con l’ausilio di mezzi di contrasto idrosolubili. astronomia Sacchi di carbone (coal sacks) Denominazione di due grandi nascondono la visione degli astri più lontani. botanica S. pollinico Il microsporotecio, cioè l’apparato nel quale si originano, ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
pollinico
pollìnico agg. [der. di polline] (pl. m. -ci). – Del polline, relativo al polline: granello o granulo p., ciascun elemento che costituisce il polline; tubo o tubetto o budello p., masserella cilindrica di protoplasma che viene emessa...