Erudito e scrittore spagnolo (n. Siviglia 1747 - m. 1834). Compose un Elogio histórico del doctor Benito Arias Montano (1832) e una traduzione in versi e prosa del Libro dei Salmi e di altre parti della [...] SacraScrittura. Pubblicò anche liriche sparse, che risentono della imitazione della poesia di Luis de León, e due satire. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] tappe (raffigurate come città e ville) capace di portare l'uomo "dall'esilio dell'ignoranza alla patria della sapienza" (la SacraScrittura); dopo il trivio e il quadrivio, all'ottavo posto è collocata la medicina (il termine usato è physica, ma l ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] insegnamento attivo allo Studio, dove fu ancora chiamato a leggere poetica e retorica nell'anno 1495-96, e poi retorica e SacraScrittura dal 1497 al 1501 e di nuovo poetica e oratoria dal 1502 al 1503: restano solo i titoli delle orazioni inaugurali ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] (Telve 2003), pur nella sostenutezza complessiva del dettato (Serianni 1989). Nondimeno, la centralità dei riferimenti alla SacraScrittura è la chiave con cui Foscolo perviene a un’eloquenza dotata di un ‘calore’ primitivo ma universalmente ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] di scrivere che egli ha avuto il prurito di formarsi a sé propria e singolare» (Difesa dell’autorità della SacraScrittura contro Giambattista Vico, p. 8); un giudizio simile si riscontra anche in contesti non polemici, come nella pur elogiativa ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] con il senso letterale. Per fare un solo esempio, nel commento a Purg. XXX-XXXI, F., posta l'identità Beatrice-SacraScrittura (e Teologia), non solo interpreta l'amore del giovane Dante per Beatrice come allegoria del suo amore per il significato ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] il B. scrive che l'opera è da considerarsi "un preludio de gl'altri simboli cabbalistici et theologici fondati sulla SacraScrittura" (Arch. di Stato di Modena, Letterati, busta 10). Al Pigna prometteva anche un seguito dell'opera in tre libri. Molti ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] in versi sciolti italiani, Venezia 1726; la Raccolta di proverbi,parabole,sentenze,insegnamenti,massime e consigli cavati dalla SacraScrittura necessari all'uomo, Venezia 1740, oltre a un gran numero di versi raccolti nelle Rime di Bastian Biancardi ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] i propri interessi filosofici e scientifici, ma si dedicò anche alla ricerca storica, all’analisi critica della SacraScrittura, alla polemica religiosa e politica. Trascorse quasi un quindicennio a Cirey, dove continuò a comporre commedie e ...
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VAVASSEUR, François
Pietro Tacchi Venturi
Umanista francese del secolo di Luigi XIV, nacque a Paray-le-Monial l'8 dicembre 1605. Entrato, sedicenne, tra i gesuiti e compiuti tra essi gli studî, iniziò [...] l'insegnamento, prima delle lettere, poi della SacraScrittura, a Bourges e a Parigi nel collegio di Clermont, dove dimorò insegnando e scrivendo fino alla morte avvenuta il 16 dicembre 1681. Formato alla scuola del Petavio (v. Petau, denis), il V. ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...