Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ' oltre la superficie grigia e massiccia di questa scrittura rivela dunque varianti notevoli e, magari contro la teorica di Wolf.
Il Pierrot lunaire, considerato assieme a Le sacre du printemps di Stravinskij il punto di volta della musica nella ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] lavoro.
Tanto più eguale, sorvegliata, castigata la scrittura di Agostino Paradisi: doti tutte, se vogliamo, più belli dell'ode, in cui immagina di guardare dall'alto del sacro monte della poesia il vario mondo degli uomini e dei loro vani desideri ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] del '27, pur tra riserve e incertezze. «L'autore degl'Inni sacri e dell'Adelchi si è abbassato a donarci un romanzo; ma volle lontani esempi del Foscolo, assunti quasi a mito di una scrittura più ispirata e rivelatrice, e di valori d'una più libera ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] poter andar sempre nella Cancelleria secreta et vedere tutte le scritture pubbliche». Una svolta di 180 gradi rispetto a Bembo, voluptas, la donna, la morte, il bene e il male, il sacro e il profano, la vita attiva e la vita contemplativa, l'amicizia, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] 'Inferno come «terra» si parla in non pochi luoghi della Scrittura. Già vedemmo più sopra il pregnantc testo di Isaia; si e per altre e più gravi ragioni, la concezione stessa del poema sacro. "Ma chi è dunque costui che osa impancarsi a scriba Dei ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] sul padre Capella il giudizio caloroso del padre ARCANGELO GIANI, in Annales sacri ordinis fratrum servorum B. Mariae Virginis, 11, Lucae 1721, p. e modo di discorrere, è suo». Della seconda scrittura, il Camerota diceva esser autografa. Della terza, ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] sacralità del re, ma la sua fede cristiana: il re è sacro non in quanto tale, ma in quanto cristiano; l’incoronazione e Dio e deve governare in Suo onore e lode, è tratta dalla Scrittura. Sia la regola, che i passi riportati da Moller non sono ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] via si distende e al quale si affiancherà anche la scrittura teatrale – dove l’io retrocede da protagonista a parte degli due secoli, Milano 2008; F.D. Tosto, La Letteratura e il sacro, Napoli 2009.
3 J.P. Jossua, La passione dell’Infinito nella ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] ciascun sermon è in latino, come in latino è sempre la parola sacra, mentre in volgare è la traduzione e la glossa" (Stella, Piemonte L'ebraico è la lingua del culto e della Scrittura, della produzione teologica e filosofica, ma rimane appannaggio ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] una storia di pentimento e di Grazia è tenuto a considerar sacra: per il critico letterario conferma che della Virginia de Leyva omaggio alla quale, il volume nostro accoglie la limpida scrittura, pur non originale, dell’Invenzione.
Ma, insomma, ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...