DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] di questi, Mariano, fu scrittore della Sacra Penitenzieria e guardiano della Società del Ss. III, pp. 9, 20-24; C. Bianca, Marianus de Magistris de Urbe, in Scrittura bibl. e stampa a Roma nel Quattrocento, Atti del secondo semin. 6-8 maggio 1982 ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] in un opuscolo di D. Confuorto stampato in quell'anno (Scrittura intitolata alla verità ...) si trova un accenno al suo testamento a Napoli, la Parte seconda o' vero Supplimento a Napoli sacra di D. Cesare d'Engenio Caracciolo. Nella dedica a Giuseppe ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] di plagio di precedenti tanto teatrali che romanzeschi.
La scrittura, puntuale in genere in occasione delle settimane del carnevale per la fede di Cristo, overo I campioni di Persia, opera sacra, lavori che non videro mai la luce ma che attestano una ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] a Catania e Napoli, dove conseguì la licenza in sacra teologia. Successivamente studiò a Roma presso il Pontificio semitica nuova, la più antica finora attestata e che la scrittura era un misto di logogrammi sumerici e di segni sillabici. Nel ...
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GRIMOALDO Alferanite
Hubert Houben
Dal cosiddetto Anonimo Barese sappiamo che era figlio di un tal Guaranga; nei documenti egli viene chiamato "Grimoaldus Alferanites". Proveniva probabilmente da una [...] alte aspirazioni di G. è una pergamena di colore blu con scrittura in oro, forse ispirata alle pergamene purpuree degli imperatori bizantini, Dio, "ex toto evangelicum et in nullo a sacra doctrina discordantem". Da questo episodio sembra che G. abbia ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] di entrambi i saperi nell’elaborazione del linguaggio e della scrittura.
Nel 1594 si trasferì come medico a Bucchianico, presso da Ferdinando Ughelli per il VI volume della sua Italia Sacra (Venezia 1659).
Nel 1622 si recò nuovamente a Roma per ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] dal comune interesse religioso ("lo studiar egli et io la Scrittura Santa") e concludeva: "Mi rallegro con voi di lui s.; G. Sforza, G. G. di Carrara, vittima della Sacra Inquisizione, e il suo carteggio inedito con Virginio figliuolo di Lodovico ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] storia delle famiglie cittadine, e soprattutto nei limiti di una scrittura rozza e poco coltivata.
Il G. morì dopo il 1624 di Sicilia, Chorografia francescana.
Fonti e Bibl.: R. Pirro, Sicilia sacra, Lugduni Batavorum 1723, III, p. 788; L. Wadding, ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] di vescovo che "non dava troppo il guasto a la Scrittura / Ed era entrato al popolo in concetto / Che in modonesi, Modona 1669, pp. 70-72; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, coll. 127, 129; G. Tiraboschi, Mem. storiche modenesi ...
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Uruk, periodo di
Fase protostorica, o della «prima urbanizzazione», suddivisa nelle sottofasi di U. Antico-Medio (3700-3300 a.C. ca.) e di U. Tardo (3300-3000 ca.). Al centro di U. si costituì allora [...] una vasta area sacra (Eanna) con il «tempio alto» dedicato ad Anu, il tempio della dea cittadina Inanna e altri edifici cerimoniali, mentre tutta delle procedure amministrative con l’introduzione della scrittura (la prima in assoluto). La prima ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...