MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] tradusse nei consulti in continui richiami al ceto di governo a preservare leggi e istituti emananti dall’antica potestà in sacra dei sovrani e alla tutela di quanto rimaneva, a Venezia, della «collazione laica». I suoi moniti – da cui non desistette ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] suo trasferimento in Curia, il C. fa nominato auditore della Sacra Rota. Ricopriva questa carica solo da sei mesi, quando gli nell'ottobre del 1512, fu nominato conte palatino del sacro palazzo lateranense dall'imperatore e premiato dalla Curia con il ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] per le "sceleraggini esecrande commesse da soldati alemanni contro li sacerdoti... l'imagini e... l'istessi... sacramenti". Momentaneamente sospeso il conflitto, si riaprono spiragli di trattativa che il C. s'affretta ad otturare esigendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] Susa, detto l’Ostiense (1200 ca.-1271), i concili della Chiesa primitiva proibiscono l’usura limitatamente al clero, ma i sacri canoni sono di portata generale e, quindi, si devono applicare anche ai laici (Summa aurea, 1574, rist. anast. 1963, col ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] la sua salute cominciò a declinare irrimediabilmente a causa di un'emorragia. Il 30 agosto faceva testamento, il 31 riceveva i sacramenti, ma, tra lo stupore generale per la resistenza di un fisico tanto provato dall'età e dalle malattie, visse fino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] sia la ricerca dei mezzi con cui diffondere la nuova cultura cristiana sia gli strumenti di interpretazione dei Testi Sacri.
Le Confessiones, il De Trinitate e l’analogia
Le Confessiones raccontano le vicende biografiche di Agostino fino agli anni ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] , BN, lat. 10483-10484, cc. 17v-37r), Jean Pucelle pone in relazione le virtù e i sacramenti, aggiungendovi inoltre alcune figure emblematiche del Vecchio Testamento, secondo combinazioni derivate dalla teologia scolastica (Fede-battesimo, Carità ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] da lui fondato, agli ospedali, alle comunità religiose e alle opere di carità della città.
Il G. scrisse De sacra ordinatione, seu sacrarum ordinationum formula…, Romae 1677 e due Costituzioni sinodali, una delle quali contiene le istruzioni di s ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] che risale la Babilonia, amarissima satira sulla Corte pontificia.
Tra il 1661 e il 1662 circa eseguì una serie di cinque dipinti sacri per la cappella dell’amico Carlo de’ Rossi in S. Maria in Montesanto a Roma (oggi a Chantilly, Musée Condé): forse ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] a stampa, consente di fissare tra il 1755 e il 1757 il terminus ante quem per la serie dei Sacramenti della Querini Stampalia. La committenza dei sette dipinti, strettamente legata alla loro datazione, rimane tuttavia ancora oscillante tra il ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...