PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] reggimento di fanteria Real Borbone, dove lo zio Pietro Pasquale Palmieri era capitano nell’assedio della cittadella e del Forte Gonzaga, in quel momento ancora in di Lecce, e in sostituzione di Salvatore Aprile, momentaneamente assente, fu incaricato ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] i forti investimenti necessari all'esercizio della marineria in presenza del costante pericolo che lo Stato , 4669, 5388, 5390; Torre dei Lago, Arch. U. Orlando, Carte Salvatore Orlando, fasc. Florio; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. Agr., ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] scelte politiche di Ferri, che a partire dal 1909 causarono un forte disorientamento tra i socialisti. Quello stesso anno il G., ormai come prospettato da altri autorevoli autori, possono accelerarne lo sviluppo (Rapide développement d'un sarcome de ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] p. 20). Il senso del provinciale isolamento è in lui più forte di quello dell'immensa utilità del suo lavoro; e si traduce l'Acc. Lucchese di scienze lettere ed arti. Nel 1842 Gregorio XVI lo nominò cavaliere di S. Gregorio Magno; nel 1847 Pio IX gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] di un giurista costantemente proteso ad allungare lo sguardo oltre i confini nazionali, non esigenza di recuperare un nesso forte tra diritto e giustizia diritto tutto quello che vedeva», dirà Salvatore Satta ricordandolo (Il professor Lorenzo Mossa ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] al Consiglio generale della Repubblica fin dal 1517, lo stesso anno in cui venne stipulato il contratto di tutta l'economia lucchese: si rinsaldava più forte che mai il cerchio che gli Straccioni e letterari in memoria di Salvatore Bongi, Lucca 1931, ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] giovane verso la pittura, tanto forte da averla vinta, alla fine avvicinamento alla maniera di Polidoro il C. lo realizza in una tavola (la Natività di Cristo e con Episodi post mortem del Salvatore nella sacrestia di S. Paolo Maggiore a Napoli ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] presso porta Felice, mantenendo lo stile classico preesistente. Inoltre, nel 1853 progettò il palazzo di Salvatore De Pace, genero di V villino Bacchi-Salerno di E. Armò), seguito dal forte aggetto orizzontale della cornice del tamburo e dalla cupola ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] al testamento del marito. Avendo il F. legato una forte somma alla figlia Caracosa come dote per il suo matrimonio ai componenti laici della sua famiglia lo "ius patronatus" sulla chiesa gentilizia di S. Salvatore in Cogorno. Egli viene indicato come ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] riformagione del 1306 lo riconfermò fra i compatroni, definiti «patroni, difensori e governatori ed anche salvatori del popolo, del secondo Comune’) il culto civico di san Petronio ebbe una forte ripresa e una svolta decisiva. In uno Statuto dell’anno ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...