NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] prestigiose – come Riccardo Bachi, Pasquale Iannaccone e Salvatore Cognetti De Martiis –, La Riforma sociale negli anni di alcune centinaia di camicie nere su disposizioni di Cesare Rossi e dello stesso Mussolini. Nel giugno 1924 l’intero nucleo ...
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Stefano Palmieri
Storico, nato a Taranto il 24 febbraio 1851 da Cataldo e da Marianna Dell’Osso. Dall’aprile del 1861 all’agosto del 1868 fu convittore del Regio liceo di Bari, dove nell’anno 1865-66 ebbe modo di scrivere una dissertazione su La divina provvidenza nella storia dell’umanità secondo ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica dell’Italia meridionale, inserendoli in una più vasta analisi dei problemi dello sviluppo dell’economia ... ...
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Nitti, Francesco Saverio Economista e politico (Melfi 1868 - Roma 1953). Nato in una famiglia medio-borghese, si laureò in giurisprudenza nel 1890. Di convinzioni liberali, nel 1904 fu eletto in Parlamento e, dopo essere stato più volte ministro, nel 1919 divenne presidente del Consiglio, il primo ... ...
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Politico (Melfi 1868-Roma 1953). Di modeste condizioni economiche, si laureò in giurisprudenza nel 1890 e iniziò a collaborare con La Scuola positiva e Il Mattino. Liberale e sostenitore di una politica radical-democratica in direzione dell’espansione produttiva, diresse dal 1894 La Riforma sociale. ... ...
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Uomo politico italiano (Melfi 1868 - Roma 1953). Liberale, giornalista, economista e meridionalista di orientamento democratico, come capo del governo affrontò la riforma elettorale, la questione fiumana e le trattative di pace di Parigi. Esule sotto il fascismo, nel dopoguerra fu promotore dell'Unione ... ...
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(XXIV, p. 858; App. II, 11, p. 408)
Uomo politico, morto a Roma il 20 febbraio 1953.
Negli ultimi anni ha continuato a scrivere le sue memorie, consegnate nei volumi: Rivelazioni. Dramatis personae (Napoli 1949); Meditazioni e ricordi (Milano-Verona 1953); ha pure scritto: Eroi e briganti, Milano 1950; ... ...
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(XXIV, p. 858)
Walter Maturi
Pochi uomini politici italiani sono giunti a ministeri tecnici preceduti da una preparazione più formidabile del N. Prima di essere ministro dell'Agricoltura, Industria e Commercio nel 1911-14, aveva pubblicato opere come Nord e Sud, Torino 1900; L'Italia all'alba del ... ...
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Uomo politico, nato a Melfi il 19 luglio 1868. Giornalista, libero docente in economia politica nel 1892, e poco dopo insegnante di diritto finanziario nell'università di Napoli e di economia politica e statistica nella Scuola superiore di agraria a Portici, dal 1898 ordinario di scienza delle finanze ... ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] 1946 appaiono inevitabilmente divaricate le rievocazioni di M. Rossi-Doria (C. L., in Gli uomini e Levi. Le parole sono pietre. Atti… 1995, a cura di G. Ioli, San Salvatore Monferrato 1997; Il germoglio sotto la scorza. C. L. vent'anni dopo, Matera ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Livia Augusta e d'altri Cesari, edito da Filippo De Rossi. Gli esemplari, di cui si ignora il nome dell' marzo 1755 e venne sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Salvatore in Lauro. Quando, nel 1762, morì anche la moglie Caterina Peroni, ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] 342 s.; V. von Flemming, Dissimulazione: L. L., Salvator Rosa und die Krise der Repräsentation, in Diletto e maraviglia. Ausdruck Renaissance Florence. Atti del Convegno… 2001, a cura di M. Rossi - F. Gioffredi Superbi, II, Firenze 2004, pp. 397-417 ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] in alcuni intrighi orditi a Cipro da un tal Antonio Rossi e che per questo doveva venire ammonita ad astenersi da rifacimento del tempio, furono traslati nella chiesa del S. Salvatore. Quivi sono tuttora visibili il monumento funebre, opera di ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] Bo (1941) e dei Lirici greci tradotti da Salvatore Quasimodo (1940), accompagnandoli con una Introduzione (cui ne - M. Graffi.
Per un repertorio della critica si rimanda a: L. Rossi, Situazione dell’estetica in Italia, Torino 1976, pp. XXX-LXXIX, e V ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] inizio alla sua attività di predicatore a Firenze nella chiesa di S. Salvatore il 13 giugno, festa di s. Antonio, del 1420 (ma a imporre agli ebrei di portare in pubblico un cerchio rosso sul vestito come segno distintivo, come accade a Recanati nel ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Antonio Arcoleo; S. Angelo), indi (sempre nel teatro di S. Salvatore) nel 1690 Brenno in Efeso (Arcoleo), nel 1691 L’inganno scoperto Legrenzi e la cappella ducale di S. Marco, a cura di F. Rossi - F. Passadore, Firenze 1994, pp. 567-603; J. Riepe, ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Mahon di Londra e il S. Giovanni Battista della sacrestia di S. Salvatore a Bologna, che ha un pendant nel Davide eseguito dal Burrini. un gigantesco Aloe, ancor oggi nella villa Benacci (ora Rossi di Medelana) al Moglio (Bologna), fatta eseguire a ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] studio era stata assegnata ai futuri cardinali Silvio Oddi e Opilio Rossi.
Fu ordinato sacerdote il 27 maggio 1937, festa del Corpus assieme ad altri giovani sacerdoti dell’accademia come Salvatore Pappalardo, Giovanni Benelli, Corradino Bafile, di un ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
cardioprotettivo
s. m. e agg. Farmaco che concorre al corretto funzionamento dell’apparato cardiovascolare e alla prevenzione di patologie cardiocircolatorie; a essa relativo. ◆ Il 74% dei pazienti intervistati non fuma; il 26 sì (ma solo...