Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] sarebbe accaduto analogamente al cosiddetto miracolo delle tre fanciulle di san Nicola di Myra, il quale, al tempo dell’ Costantino.
In un’altra lettera, indirizzata all’imperatore bizantino Basilio I53 e risalente all’incirca all’anno 868, il ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] ); attecchiscono invece nell'onomastica Sofia, Basegio (= Basilio), Tòdaro (= Teodoro), Pantalon (= Pantaleone), Marcuola dei profeti del Vecchio Testamento (San Geremia, San Giobbe, San Moisè, San Samuele, San Simeone detto "grande") sono molto ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] intese in genere il pensiero medievale. Scrive infatti Ugo da San Vittore, ricalcando in parte il citato brano di s. continuava a predicare dalla croce (Roma, BAV, gr. 1613, Menologio di Basilio II, c. 215r, fine sec. 10°). La Doctrina Addaei infine, ...
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eternità del mondo
Gennaro Sasso
In quanto la si tratti in questa sede, la questione dell’e. del m. richiede che siano in breve richiamati il modo e la ragione per i quali M. esplicitamente la affrontò [...] e suggestioni, non esclusa quella derivante dalla presenza di Basilio Bessarione che vestiva l’abito cardinalizio, ma, in Savonarola aveva ricordato che san Paolo aveva condannato al fuoco «libri e cose curiosi», che san Gregorio aveva ordinato di ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] Costantino si trova alla destra di esso, già nel Menologio di Basilio II, che risale al X secolo32, al centro della scena terminatti e il suo studio non sia ancora pubblicato.
19 Si veda San Nicola. Splendori d’arte d’Oriente e d’Occidente, a cura di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] due imputati chiave, Giacinto De Cristofaro e Basilio Giannelli, personaggi collegati a Tommaso Cornelio, Le Orationes di G. Gravina: scienza, sapienza e diritto, Napoli 1997; C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] queste contrade abitate dal disagio" ove, "tra continui travagli della sanità e delle cose pubbliche", gli s'è "agghiacciato... il sangue successivi; ben cinque le edizioni della traduzione spagnola di Basilio Varen de Soto. Non basta: c'è l'edizione ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] i dati essenziali, da cui una ricerca sul culto di san Costantino nella Moldavia di fine Quattrocento può prendere avvio. In riproporre i temi propri del megalinario della Liturgia di s. Basilio «In Te si rallegra, Piena di Grazia, ogni creatura». ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO (v. vol. II, p. 203)
M. Martelli
La tradizionale suddivisione del b. in «sottile» (675-625 a.C.), «transizionale» (625-575 a.C.) e «pesante» (575-inizî del [...] 1977, pp. 22, 24, figg. 12-17; I. Pohl, San Giovenale, III. 3, The Iron Age Habitations in Area E, Stoccolma /12, pp. 40-42, nn. 13-21; M. De Min, L'abitato arcaico di S. Basilio, in Gli Etruschi a nord del Po, II, Mantova 1987, p. 89, nn. 540-541, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] assimilazione di tale sapere fu particolarmente stimolato dal cardinale Basilio Bessarione (1403-1472), che si stabilì a Roma luminari (Sole e Luna). Nato in Toscana, a San Miniato, Bonincontri commenta Manilio, studia la (Tetrabiblos) compilandone ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...