GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] Berutto. Fu a Torino che ebbe luogo probabilmente la formazione musicale della G., se l'Allgemeine musikalische Zeitung, a proposito data a cui il Berutto riferisce una sua presenza alla Scala di Milano per un'accademia vocale e strumentale.
In quell ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] La Devádácy (coreogr. I. Monplaisir, Milano, teatro alla Scala, 27 ott. 1866) e per Brahma (coreogr. Maschietto (Novara, teatro Coccia, 15 giugno 1927).
Fonti e Bibl.: Notizie in La Gazz. musicale di Milano, XXI (1866), 25, p. 197; 26, p. 207; 27, pp ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] D. fu chiamato a far parte delle commissioni esaminatrici nel liceo musicale di S. Cecilia per le classi di contrappunto, flauto, oboe fama internazionale rivaleggiando con il teatro alla Scala, cui non fu inferiore per repertorio, allestimenti ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] della Sera, 3 genn. 1965, p. 12; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, a cura di G. Tintori, Milano 1964, p. 92; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, II, Bologna ...
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MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] cappella regia e imperiale della chiesa di S. Maria della Scala nel maggio del 1724, in onore di s. Giovanni Nepomuceno Baliani, tesi di laurea, Cremona, Scuola di paleografia e filologia musicale dell'Università degli studi di Pavia, a.a. 1989-90, ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] di S. Fermo maggiore (1757), quello di S. Maria della Scala (1759 e 1768) e quello antegnatesco di S. Michele in Per la storia della musica a Brescia, in Note d'arch. per la storia musicale, XI (1934), p. 7; O. Dell'Antonio, I frati minori nel ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] successivo, il 1898, la famiglia decise di trasferirla al liceo musicale di S. Cecilia a Roma, dove seguì le lezioni di Spontini (programmata per il dicembre del 1914, poi cancellata) alla Scala, dove invece fu Isotta sotto la guida di Tullio Serafin. ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] de Il matrimonio in commedia di L. Caruso (teatro alla Scala, primavera 1782) e a Pisa nel 1785, il G. , Viaggio in Italia (1786-1788), Firenze 1959, p. 396; Ch. Burney, Viaggio musicale in Italia, a cura di E. Fubini, Torino 1979, pp. 90, 97; F ...
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CERRI, Cecilia
Alessandra Ascarelli
Nacque da Francesco e da Maria Antonia Poletti a Milano (a Torino secondo L. Rossi) l'11 nov. 1872 e frequentò la scuola di ballo del teatro alla Scala, dove ebbe [...] Jacobi con la coreografia del Coppi. Solo il 10 febbr. 1897 alla Scala la C. riuscì ad imporsi all'attenzione della critica e del pubblico per la grazia straordinaria unita ad un senso musicale e a una tecnica impareggiabili" (Corriere della ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] arti di Napoli.
Nel novembre 1837 affrontò il teatro alla Scala di Milano e il suo esigente pubblico con il melodramma Il di S. Pietro a Majella, Napoli 1873, p. 49; Id., La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, III, ibid. 1882, p. 120; G ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...