Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] punitiva (espressa in forma discriminatoria) degli attuali potenti della Terra (Stati Uniti, Cina, Russia, che non vi hanno aderito del lavoro, del consumo, della tecnica, della scienza medica, costituisce la sempre più chiara dimensione biopolitica ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] è un ḥarīm, un luogo circoscritto e inviolabile. La striscia di terra che la circonda e la protegge è conosciuta come al-ḥarām. dell'agire sociale, come la sfera della politica o della scienza, che parevano essere diventate le più profane e, dunque, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] imperatore ordinò di disegnare mappe del Cosmo, della Terra, dei pianeti e delle stelle, e pretese esaurienti di Filippo VI) e dove era nato il suo interesse per la scienza. Carlo IV era un uomo estremamente colto. Nella sua autobiografia, redatta ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] distribuzione fra le diverse classi sociali: i proprietari di terra, i capitalisti e i lavoratori. L'approccio ai lavoro in parte coincide con gli sforzi per rifondare la scienza economica operati alla fine del secolo scorso da questi economisti ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] molti filosofi naturali abbandonarono l'aristotelismo, da cui la scienza e la teologia avevano desunto i loro fondamenti metafisici ed Dio darà vita a un nuovo cielo e a una nuova Terra, modificando probabilmente tutte le leggi di Natura in vigore nel ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] relative al funzionamento del Cosmo; dopo tutto, ancora oggi è questo il compito fondamentale della scienza.
Il territorio: il concetto di Terra e le sue caratteristiche
Il sistema di classificazione, o sistema tassonomico azteco, è molto complesso ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] umana non ha scopo alcuno, giacché l'uomo può essere apparso sulla Terra allo stesso modo dei funghi, che spuntano da un giorno all'altro teologia fisica. Come Buffon, Diderot sostiene che la vera scienza non deve andare in cerca di cause finali e, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] Kircher (1602-1680), autore di quel Mundus subterraneus (1665) che va considerato il testo più influente nell’ambito delle scienze della Terra apparso tra i Principia di Descartes e il Prodromus di Stenone. Ma la realtà romana di fine secolo fu ricca ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] Il lusso diventa un problema 'filosofico', che investe le scienze dell'uomo e della società, impone scelte politiche e ideologiche come la costruzione di piramidi o lo scavar buche per terra, e su queste insiste più che sull'acquisto di gioielli ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Cuccoli, ed E. Morante, Menzogna e sortilegio; 1950: F. Jovine, Le terre del Sacramento, e C. Bernari, Speranzella; 1956: C. Levi, Le parole la dieta del fantino, i misteri della scienza. Chili di copertine espressionistiche che ingombrano le vetrine ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...