Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] l'esigenza di non mutarne il favorevole equilibrio economico fecero sì che i Romani non vi dedussero in sec. a. C.
Bibl.: Fasti Arch., V, 1950, n. 2249; Rivista di scienze preistoriche, 1949, p. 226; L. Bernabò-Brea, La Sicilia prima dei Greci2, ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] commissano del Reich per la mobilitazione del lavoro e con l'Ufficio per l'economia di guerra, fino a che la sfera di competenze di quest'ultimo non come ‛ebraica' paralizzarono il progresso della scienza e della ricerca. L'ostilità nutrita dal ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] miniera e della bottega artigiana per la storia della scienza fu affermata da Edgar Zilsel (1891-1944) in (1. ed.: 1941-1989, 8 v.; v. II, 1952; trad. it.: Storia economica di Cambridge, Torino, Einaudi, 1976-1992, 8 v.; v. II: Commercio e industria ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] a partire dalla Pasqua del 1779, teologia, filologia e scienze dell’antichità a Jena. Cominciò a interessarsi all’opera Großen, cit., pp. 184-186. Anche J.-M. Carrié, Le riforme economiche da Aureliano a Costantino, in Storia di Roma, a cura di A. ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] del potere, nel presupposto che di volta in volta la scienza, l'atto di volontà o addirittura il comportamento onesto e da J.H. Scullin (1876-1953), nel 1929, nel momento economico più difficile. Nelle elezioni del 1931 subì una pesante sconfitta, da ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] . Tommasini, "Atti della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. IV, 3, 1887, pp , Roma 1997, pp. 63-8.
L. Palermo, Sviluppo economico e società preindustriali. Cicli, strutture e congiunture in Europa dal ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] circostanze storiche) con la negazione della filosofia e della scienza; o ritenere che l'interesse centrale degli umanisti per aumento del costo della vita.
Certo, gli storici dell'economia tendono ora a ridimensionare gli effetti di questo fenomeno, ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] L'elezione di C. I, in Atti del R. Istituto veneto di lett., scienze ed arti, s. 7, I (1889-90), pp. 369-435; L. . de' M. primo granduca di Toscana), in Giornale degli economisti e Annali di economia, XXXVIII (1979), pp. 709-18. Sulla sua polit. ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] «trasferimento delle preoccupazioni antimoderniste dal campo delle scienze sacre a quelle dell’azione sociale», per non avesse consolidato le proprie scuole formative»15.
Aiuti economici al partito vennero in particolare dai contributi che venivano ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] francese Alfred-Joseph Naquet e il tedesco Wilhelm Körner. Proprio a Palermo Körner pubblicò sul «Giornale di scienze naturali ed economiche» il suo contributo maggiore alla fondazione della chimica dei derivati aromatici. Chiamato poco dopo a Milano ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...