Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] fatti tutti i conti storiografici dovuti; e, tuttavia, non privi di una loro suggestione e di una loro, per così de, L'écriture de l'histoire, Paris 1975 (tr. it.: La scrittura della storia, a cura di A. Jeronimidis, Roma 1977).
Chesneaux, J., ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] egemonia cattolica (era il caso, pur anch’esso non privo di ambiguità, delle organizzazioni giovanili guidate da Luigi Gedda ’ordine del giorno Bozzi, che in sostanza auspicava la scrittura di una costituzione che fosse, secondo una espressione allora ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] legittimò risultando funzionale e non, come in altri casi, un esperimento privo di basi sociali e di respiro politico. Il 27 aprile 1848 si non partecipare), si misero a organizzare corsi di scrittura e in alcuni casi (non pochi secondo la ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] edificante49. L’intento di Tillemont, come si è detto, era stato la scrittura di una storia della santità nel corso della Chiesa delle origini, erudita, ben ancorata alle fonti, ma che non privasse il discorso di una «tinta di pietà»50 e di tutta una ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] e Occidente: così, «chi abita in Oriente non deve privarsi delle meraviglie del Nilo, e quelli che presso il Nilo che vi sono nel mondo, e che appaiono nella Sacra Scrittura con denominazioni ebraiche», passando poi alla lista dei toponimi dell ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] di lavoro del buon suddito del re e cittadino del Regno. Ancora privo del diritto di voto, è vero, ma cosciente dell’appartenenza a una un altro giovane ufficiale dedicatosi al giornalismo e alla scrittura, Edmondo De Amicis, con una raccolta di ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , un grande contrasto tra la morale pubblica e la morale privata. Quest’ultima, soprattutto dal punto di vista familiare, è esterna pratica di religione». Così raccomandava la lettura della Sacra Scrittura al clero e ai laici: «La fonte più limpida, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] essere molto sensibile al valore anche estetico della scrittura. A volgerlo verso la letteratura, anche quando Pascal, 1976, p. 30). E come si perde l’identità del cosmo, privo di centro e di confini, così si perde l’identità dell’uomo e la sua ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] in un unico grande bacino i mille rivoli della carità privata e quindi di utilizzarli in maniera al tempo stesso più .V., Barb. lat. 8861, e Chigi M.V.I. (scritture diverse sul nepotismo).
A. Menniti Ippolito, Nepotisti e antinepotisti: i ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] , e sono altresì innegabili le influenze persiane sulla scrittura e sull'ideologia dell'impero. D'altro canto coloniali dei vincitori sono costituiti per la maggior parte da territori privi di valore dal punto di vista dell'economia-mondo. Il fatto ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...