Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] , proprio il movimento e la velocità divennero le cifre distintive del Futurismo, che pure utilizzava colori e materiali tradizionali, come l’olio, la tempera o la scultura in bronzo, per perseguire i propri scopi espressivi. La fotografia e ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Neolitico (7000÷2000 a.C.) le forme della pittura e della scultura cambiano. Una nuova società si è costituita: l'uomo coltiva la documentaristico, La presa di Roma. Nel 1911 il futurista Ricciotto Canudo conia per il cinema la definizione settima ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] caccia e fasi della preparazione delle offerte -, ma anche nella scultura: proprio la distanza tra i due piedi suggerisce che Ka questi studi si incentrò almeno una parte della poetica futurista, affascinata dal desiderio di rendere sulla tela l'idea ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] recentemente preso in considerazione dagli storici, è quello del futurista italiano O. Balia (1871-1958), la cui Compenetrazione attendere da opere dello spirito umano. Pittura e scultura concrete sono la strutturazione formale di ciò che è ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] la propria solidarietà a Marinetti, espose con i futuristi alla III Quadriennale: "Resta inteso - scrisse a Lorenzelli), Bergamo 1969; P. Fossati, L'immagine sospesa. Pittura e scultura astratte in Italia, 1934-1940, Torino 1971, pp. 159-167; O ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] Passamani, Trento 1977 (in particolare il testo di C. Belli, Raccontare il futuro, pp. 9-13); M. (catal., Roma), a cura di B. (2001), 1-3, pp. 41-62; D. Filardo, F. M., in Scultura lingua morta (catal., Leeds-Rovereto), a cura di P. Curtis, s.l. 2003 ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] diretto con Umberto Boccioni e presenti alla serata futurista al teatro Garibaldi di Treviso del 1911, R. e l’Europa, Treviso 1998, pp. 107-110); A. Martini, Colloqui sulla scultura 1944-1945, raccolti da Gino Scarpa, Treviso 1997 (rist. 2000); G. R. ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] da lui pubblicato nel catalogo si individuavano precisi riferimenti alle intenzioni dei futuristi nella rappresentazione plastica del movimento nei dipinti e nelle sculture, con osservazioni dialetticamente vicine alle idee espresse da Boccioni nel ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] avvicinò solo nel 1913, dopo aver visto in febbraio una collettiva futurista al teatro Costanzi di Roma e aver riflettuto soprattutto sulla scultura di Boccioni. Del futurismo, se si eccettuano alcune iniziali scomposizioni (Dinamismo di una strada ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] di Rodin e di P. Cézanne che era alla base anche del dinamismo plastico delle sculture di U. Boccioni, esposte proprio l’anno prima presso la galleria futurista di G. Sprovieri a Roma, frequentata dal Melli. Lo stesso Boccioni nel 1913 aveva visitato ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...