BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] anno 1888-1889, di cui comparvero nel 1890 e nel 1894 solo i due primi volumi e che si arresta anch'essa all'inizio della , di cui dal 1891 era membro, perché il Consiglio stesso valutasse se non fosse il caso di applicare l'articolo 4 della legge 2 ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] a essere misurata dal suo impatto in libreria, anche seè vero che, nell'attuale diversificazione dei canali, grande leggere tutti i libri di uno scrittore, non solo perché li trova interessanti e piacevoli, ma spesso perché li sente come specchio ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] nulla da temere dalla nuova classe politica e che avrebbe potuto riprendere tranquillamente non solo il suo lavoro ma anche l'antico malcontento per tutto e su tutto, che trascolora soprattutto negli ultimi anni nel fastidio di sée per sé, può in ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] sesso erano giudicati una resa alla cultura patriarcale e maschilista: solo per integrarsi in questa, tra quanti non di fiamma 1976-77, Mieli scelse nuovi mezzi espressivi e di lavoro su se stesso. Durante i primi mesi dell'anno fu tra ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] - l'autore dei Discorsi sulla vita sobria - piangeva la sua morte; poiché se in questa lettera il Cornaro affermava che gli uomini muoiono giovani solo per i loro "desordini" e si riferiva anche al suo caro Ruzzante, in realtà esprimeva una regola ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Simmaco dovette far fronte alla fronda di una parte del proprio clero, anche se Teodorico aveva chiesto a Festo di smettere di sostenere lo scisma e benché Lorenzo si fosse ritirato. Solo l'elezione di Ormisda, alla morte di Simmaco nel 514, valse a ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] di innovare e, insieme, di affermarsi. La chiusa e povera Capodistria non era a lui adatta, ese ne persuase dopo stesura di questi piani, furono utilizzate non solo sue carte, ma pure suoi consigli; ma è comunque da osservare che le idee del ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] o di cambiamento politico resistono e vincono solo i più forti, coloro che più presto e meglio sanno adattarsi alle circostanze ): continuava a scrivere con l'impegno e l'amore di sempre, anche se la vita appartata contribuiva all'indebolimento della ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di gettare "in faccia ai moderati un ritratto di sée della sua vita da eroe plutarchesco ammodernato con i fiorentina, veniva deciso l'intervento militare austriaco in Toscana, cui solo Livorno oppose una breve resistenza. Detenuto nel forte di S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...]
Verri rimase, insomma, un patrizio milanese, anche se si sentiva (e voleva essere) diverso dalla maggior parte dei componenti dispotismo èsolo delle leggi, mentre quello esercitato dai sovrani verrebbe giusto utile per determinare (e accompagnare ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...