GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] segretario.
La sua riconferma, se segnò la fine dell'esperienza bloccarda, non portò alla ripresa III, pp. 392-398; IV, pp. 180 s.; V, pp. 388 s.; G.A. Croce, La vita di M. G., Torino 1938; G. Bianchi di Vigny, Storia del fascismo torinese 1919-1922 ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] della Storia della letteratura italiana di F. De Sanctis (si veda per questo B. Croce, Come fu scritta la Storia della del sacco di Mantova. Nella storia delle corti italiane vi sono infatti due date che segnano tragicamente la loro storia, a distanza ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] . Il C., avvocato fiscale con il Croce, fu eletto senatore. Il reggimento ordinario dello Stato venne affidato ad una giunta di rendevasi sempre più difficoltoso il pagamento della Diaria, gravosa a tal segno che gli arretrato sorpassavano i tre ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] segno, al di là della mancata elezione (non riuscì mai a ottenere più di un terzo dei voti), della sua fama di patrizio sperimentato e irreprensibile. Della del padre); b. 167, n. 224, Santa Croce (redditi dei nipoti). Sul cursus honorum del F.: ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] L'ascesa al potere di B. Mussolini segnò un'accentuazione dell'impegno politico del Levi.
Intensificò la collaborazione alla 1925 firmò il Manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da B. Croce. Nel 1928, con la moglie e pochi altri amici ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] oppresso dai debiti ed incapace di pagarli, e che segnò il definitivo coinvolgimento nelle vicende sarde del D., desideroso necessaria per l'organizzazione dellacrociata, resa urgente dalla progressiva caduta delle piazzeforti cristiane in Oriente, ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] nel 1581, trasferì al G., in segno di riconoscenza, la sua abbazia di Santa Croce, presso Sassoferrato, con un reddito andò a Milano per celebrare il matrimonio tra la contessa Margherita della Somaglia e Michele Peretti.
Dopo la morte di Sisto V ( ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] e, dal 1911, in quella di Pisa.
Furono anni segnati da lutti famigliari: nel 1896 scomparve il padre, nel 1903 pesante stroncatura di B. Croce nella Critica.
Il M. rispose con il libello Benedetto Croce, ovvero Dell'improntitudine (ibid. 1932), nel ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] G. al momento della rottura politica col fratello e il ghibellinismo a prendere tale intitolazione come segno distintivo.
Per alcuni aspetti da Pavia, che risiedeva nel convento di S. Croce. Nel novembre 1277, mentre risiedeva nel palazzo di messer ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] , il 29 maggio 1851, in occasione della cerimonia allestita in S. Croce per ricordare i caduti di Curtatone e Sicilia e impiegata almeno inizialmente in attività di retroguardia. In segno di protesta per l'esito che aveva avuto l'intera vicenda ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...